Gazzamercato – Re-Genoa-tion: dopo Milito, Souso, Niang e Thiago Motta è il turno di Taarabt

Anche il fantasista del Marocco, ex Milan e Benfica, è stato rigenerato dal club rossoblù: ieri a Firenze ha spaccato la partita

Taarabt durante la presentazione a Pegli (Foto Pianetagenoa1893.net)

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Al Benfica era finito fuori rosa ma il Genoa ha deciso comunque di credere in lui e ieri Adel Taarabt ha preso per mano i rossoblù e li ha portati a centrare un importante pareggio contro la Fiorentina. Entrato intorno al 31′ al posto di Cofie, l’ex Milan ha spaccato la partita, sfornando gli assist dei primi due gol genoani e mostrando alla società ligure di poter diventare l’arma in più in questa seconda parte di stagione. Nella sua prima vita italiana ai tempi del Milan il marocchino aveva già dimostrato di essere un giocatore dal grande talento e il Genoa può essere la società perfetta per riportarlo ai livelli di un tempo. La storia dei rossoblù parla da sola, il Grifone è una macchina rigenera talenti perfetta, come dimostrano le storie personali di diversi giocatori passati sotto la Lanterna.

REGENOATION Da qualche anno il Genoa è diventata la società perfetta nella quale ritrovarsi. I rossoblù sembrano possedere la formula perfetta per rigenerare nuovamente giocatori che hanno smarrito il proprio talento, una vera e propria formula di re-genoa-tion. Diego Milito visse una doppia vita in maglia rossoblù che gli permise di ritrovare sicurezza nei propri mezzi tecnici e diventare così quella stella capace di riportare l’Inter sul tetto d’Europa e del Mondo. Storia analoga quella vissuta da Thiago Motta, giunto a Genoa come giocatore sulla via del tramonto, dopo la pessima stagione all’Atletico Madrid, e ceduto poi all’Inter come pedina fondamentale per il completamento del Triplete. Stessa sorte è toccata ai rossoneri Niang e Suso, con il francese che a Genova ha vissuto quella che forse è stata la miglior stagione della sua carriera e con lo spagnolo che da Gasperini è stato completamente tirato a lucido lo scorso anno per poi tornare al Milan in questa stagione e affermarsi come intoccabile alle dipendenze di Vincenzo Montella. Anche il nerazzurro Ansaldi, dopo le deludenti esperienze allo Zenit e all’Atletico, sotto la Lanterna è stato rigenerato, e adesso a Milano sta cercando di diventare il terzino di qualità cui l’Inter aveva un immenso bisogno. Ora è il turno dell’operazione Taarabt, con il Genoa che, visti i risultati eccellenti, non ha intenzione di interrompere questo progetto di regenoation proprio ora…
 – Tratto da Gazzamercato.it
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