CRESPO AL ‘SIGNORINI’ SI CONGEDA DAL GRIFO

La classe di un campione si misura in campo ma… anche fuori dal rettangolo di gioco. Pochi si aspettavano di rivederlo e invece, per l’ultima volta, ha varcato la soglia di Villa Rostan per salutare ex compagni, staff e dipendenti della sede. Hernan Crespo, grazie a un permesso concessogli dal suo nuovo club, si è […]


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La classe di un campione si misura in campo ma… anche fuori dal rettangolo di gioco. Pochi si aspettavano di rivederlo e invece, per l’ultima volta, ha varcato la soglia di Villa Rostan per salutare ex compagni, staff e dipendenti della sede. Hernan Crespo, grazie a un permesso concessogli dal suo nuovo club, si è presentato a Pegli per congedarsi a suo modo. Perchè si può vincere tutto e segnare caterve di gol senza perdere la testa e, anzi, essendo di esempio in quanto a stile e signorilità: “Sono andato via in fretta e furia e, allora, mi sono sentito in dovere di tornare sui miei passi… Per stringere delle mani, per abbracciare simbolicamente tutti i tifosi del Genoa. Sono stati sei mesi intensi, nei quali mi sono reso conto di quanto siano grandi. Non mi resta che aspettarli al Tardini per salutarli di persona. Il ricordo più bello? Aver vissuto con loro l’esperienza europea, emozioni forti, di quelle che non si possono scordare. Grazie a tutti e arrivederci a presto”.

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