Calciopoli: la Cassazione riammette le parti civili al processo

La terza sezione penale della Suprema Corte ha accolto i ricorsi dei ministeri dell'Economia e delle Politiche giovanili, di Brescia, Atalanta, Bologna e Rai


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Si’ della Cassazione alla costituzione di parti civili nel processo su Calciopoli in corso a Napoli a carico di 24 imputati per frode sportiva, tra cui l’ex dg della Juventus Luciano Moggi. La terza sezione penale della Suprema Corte ha infatti accolto i ricorsi presentati dai ministeri dell’Economia e delle Politiche giovanili, dai club calcistici Brescia, Atalanta e Bologna, nonche’ dalla Rai, e annullato l’ordinanza con cui il tribunale di Napoli, il 24 marzo scorso, non aveva ammesso parti civili nel procedimento: i giudici del capoluogo campano avevano sostenuto che non fossero ravvisabili danni diretti e immediati causati dalla condotta degli imputati. Il pg di Cassazione Angelo Di Popolo, nella sua requisitoria, aveva invece sollecitato l’inammissibilita’ dei ricorsi.

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