Aronica, Reina e Paolo Cannavaro deferiti per amicizie con presunti elementi camorristici

A processo anche le relative tre società a titolo di responsabilità oggettiva: Napoli, Palermo e Sassuolo

Avellino AGCM

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Pepe Reina, Paolo Cannavaro e Salvatore Aronica sono stati deferiti dalla giustizia sportiva per aver frequentato e frequentare soggetti sospettati di essere legati ad ambienti camorristici. Andranno a processo sportivo a seguito dell’inchiesta della Dda di Napoli, i cui atti erano stati acquisiti dalla procura Figc. Il procuratore capo Giuseppe Pecoraro e il suo vice hanno deciso di deferire i tre calciatori e per responsabilità oggettiva anche i club di appartenenza (Napoli, Sassuolo e Palermo).

Come spiega il Corriere del Mezzogiorno l’inchiesta napoletana dalla quale è scaturita l’iniziativa della Procura Figc è quella che il 9 maggio scorso ha portato all’arresto di tre fratelli imprenditori, Gabriele, Giuseppe e Francesco Esposito, volti noti della movida napoletana, con intense frequentazioni, appunto, anche con alcuni calciatori. Gli imprenditori napoletani sono accusati di intestazione fittizia di beni con l’aggravante di aver commesso il fatto al fine di agevolare le attività dei clan Contini e Sarno.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.