Matteo Salvini: “Ho chiesto lo stop del campionato: si devono rispettare i morti e i feriti di Genova”

Il vicepremier: "Se il mondo del calcio ha rispetto per la città, sabato e domenica si fermi"


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

“E’ una presa in giro, io l’ho chiesto”. E’ indignato il vicepresidente del Consiglio dei ministro, Matteo Salvini, sul mancato stop del campionato di serie A nel giorno del funerali a Genova delle vittime del crollo di ponte Morandi. E aggiunge: “C’è ancora tempo nelle stanze del pallone. Probabilmente contano più il Dio denaro, i diritti televisivi, i milioni di euro, che non il rispetto per i morti, i feriti e le squadre genovesi. Non posso
intervenire autoritariamente” sottolinea Salvini: “Se il mondo del calcio ha
rispetto per la città di Genova, sabato e domenica si fermi. Vedremo. Se qualcuno perde qualche milione lo recupererà più avanti”.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.