“Avvieremo la procedura per la revoca della concessione autostradale ad Autostrade”. Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte al termine della riunione straordinaria del Consiglio dei ministri svoltosi in Prefettura a Genova. Il premier ha poi aggiunto: “Siamo orientati a nominare un commissario ad hoc per la ricostruzione a Genova. Dichiarato lo stato di emergnza per 12 mesi. Stanziati come primo intervento 5 milioni di euro dal fondo emergenze nazionali” si lette su Primocanale.
Autostrade per l’Italia ha replicato poco dopo in un comunicato che “sta lavorando alacremente alla definizione del progetto di ricostruzione del viadotto, che completerebbe in cinque mesi dalla piena disponibilità delle aree”. La società ha poi aggiunto nella nota: “In relazione all’annuncio dell’avvio della procedura di revoca della concessione, Autostrade per l’Italia si dichiara fiduciosa di poter dimostrare di aver sempre correttamente adempiuto ai propri obblighi di concessionario, nell’ambito del contraddittorio previsto dalle regole contrattuali che si svolgerà nei prossimi mesi. E’ una fiducia che si fonda sulle attività di monitoraggio e manutenzione svolte sulla base dei migliori standard internazionali. Peraltro non è possibile in questa fase formulare alcuna ipotesi attendibile sulle cause del crollo”. Il comunicato si conclude: “La società continuerà a collaborare con le istituzioni locali per ridurre il più possibile i disagi causati dal crollo”.