[tps_title]I ricordi dell’esordio[/tps_title]
“Al pomeriggio della domenica, mi voglio divertir…”. Questa canzone era la sigla di “Quelli della domenica”, il programma Rai del 1968 che ha segnato l’esplosione della comicità di Paolo Villaggio e lo ha rivelato al grande pubblico: quella che poi darà vita ai capolavori come la saga di “Fantozzi”, il celebre “Fracchia” televisivo e tantissimi altri film e spettacoli vari. Non solo: anche a tanti libri di successo. La memoria bambina del cronista ricorda, rigorosamente in bianco e nero, le performance del Professor Kranz “tetesco” di Germania che urlava “Chi viene di voi adesso” con tanto di cammello in mano.
Non solo: il ricordo va anche ai monologhi “mostruosi” di Paolo, a tu per tu con la telecamera.
Per vedere alcuni spezzoni di quella fortunatissima trasmissione cliccare qui per vederli sul sito di Rai Teche.
A proposito, c’è anche un ricordo radiofonico. Nel 1976, dal lunedì al venerdì verso le 13.40 andava in onda un programma su Radio 1 Rai (il cronista ricorda che si chiamava allora “Programma nazionale”, come quello tv, o qualcosa del genere) intitolato “Dolcemente mostruoso”. Una striscia comica di 15 minuti in cui l’ottimo Paolo dava il meglio di sé: da una parodia del Mosè televisivo alla “protesta” degli autori del programma che gli lanciavano, al suono di una tromba stile “Settimo cavalleggeri”, uno stuolo di soldati immaginari che lo “torturavano” con immaginari martelli pneumatici oppure terribili schiacciasassi.
Che la terra ti sia lieve, a te che hai regalato tanti momenti di allegria a tutti noi!
