A Struppa mostra sui calciatori-partigiani

Presso il campo XXV aprile a Struppa si svolge oggi la “Piccola mostra dei calciatori – partigiani”. E’ una rassegna su alcuni calciatori professionisti che diventarono combattenti partigiani nelle varie formazioni del Cnl. La rassegna comprende Bruno Neri, vicecomandante del Battaglione Ravenna, autore giovanissimo di un clamoroso gesto: nel 1931 all’inaugurazione del nuovo stadio di […]


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Presso il campo XXV aprile a Struppa si svolge oggi la “Piccola mostra dei calciatori – partigiani”. E’ una rassegna su alcuni calciatori professionisti che diventarono combattenti partigiani nelle varie formazioni del Cnl. La rassegna comprende Bruno Neri, vicecomandante del Battaglione Ravenna, autore giovanissimo di un clamoroso gesto: nel 1931 all’inaugurazione del nuovo stadio di Firenze, intitolato al gerarca Giovanni Berta è l’unico della squadra a non fare il saluto fascista. C’è poi Armando Frigo, giocatore di Vicenza, Fiorentina e Spezia, commissario politico della Brigata Stella, con il nome di “Spivak”, catturato e fucilato durante un rastrellamento.  Ancora Miro Luperi, portiere titolare della Sarzanese, Vittorio Straccione , militante nel Torino e nella Fiorentina, morto a Mauthausen e Andrea Guffanti, giocatore dell’Arezzo. Una parte della mostra e stata dedicata a Raf  Vallone, attore e partigiano, militante da giovane nelle file del Torino. Contemporaneamente si gioca dalle 8.30 il torneo Aldo Drago.

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