TMW A CALDO – Genoa-Inter, la voce dei protagonisti

L’Inter infligge la prima sconfitta casalinga al Genoa e si prepara nel migliore dei modi alla sfida di Manchester. Bastano due minuti ad Ibrahimovic per portare avanti i suoi: scatto sul filo del fuorigioco e delizioso pallonetto sull’uscita di Rubinho. I rossoblu, pur meno brillanti del solito, sfiorano il pari con tre nitide occasioni, ma […]


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L’Inter infligge la prima sconfitta casalinga al Genoa e si prepara nel migliore dei modi alla sfida di Manchester. Bastano due minuti ad Ibrahimovic per portare avanti i suoi: scatto sul filo del fuorigioco e delizioso pallonetto sull’uscita di Rubinho. I rossoblu, pur meno brillanti del solito, sfiorano il pari con tre nitide occasioni, ma Julio Cesar ipnotizza Thiago Motta, Sculli e Biava. L’Inter che nel frattempo aveva perso per infortunio Materazzi e Burdisso, si limita a difendersi anche ad inizio ripresa. L’episodio decisivo giunge al 16′, quando Balotelli segna il raddoppio approfittando di un errore di Rossi. Un classico gol fantasma, con il pallone che non pare aver varcato interamente la linea bianca.

GENOA

L’allenatore del Genoa, Gian Piero Gasperini: “Fino al secondo gol dell’Inter la squadra mi è piaciuta per come ha interpretato la gara. Peccato solo per non essere riusciti a capitalizzare le tante opportunità che abbiamo creato. Non era facile creare sette palle gol contro una formazione come l’Inter. L’arbitro? Se ci dovessimo mettere a fare un dossier non servirebbe a nulla. Ognuno ha qualcosa da recriminare. E poi preferiamo non entrare nello specifico delle decisioni per evitare il rischio di diventare antipatici e faziosi”.

Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi: “Temevo la designazione di Morganti ed i fatti mi hanno dato ragione. Mi ricordo ancora quanto accaduto contro la Juventus… Ha fatto fuori i tre diffidati Ferrari, Biava e Thiago Motta: se i falli c’erano, complimenti a lui. La partita? Abbiamo preso due gol con un tiro solo. La differenza l’ha fatta Julio Cesar”.

Il portiere del Genoa Rubinho: “Non so se sul primo gol ci fosse fuorigioco ma di certo non eravamo ancora ben concentrati. Si tratta di una sconfitta amara perchè abbiamo sofferto poco e creato parecchio. La rete di Balotelli? Io non posso giudicare ma i miei compagni mi hanno assicurato che il pallone non ha varcato interamente la linea”.

INTER

L’allenatore dell’Inter, Josè Mourinho: “La squadra ha avuto un atteggiamento fantastico. Gli infortuni di Materazzi e Burdisso non ci hanno permesso di fare aggiustamenti: solitamente faccio sempre tre cambi ma questa volta di mio ho potuto metterci poco. Il centrocampo ha lavorato tanto a tal punto che Balotelli e Figo si sono ritrovati a volte a fare i terzini. Ci mancano ventisei punti per diventare campioni. Prima erano trenta, poi ventinove, magari la prossima settimana diventeranno venticinque o ventitrè…”

 

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