Enrico Preziosi è tornato a parlare dopo aver cenato alla Foce, in un nuovo ristorante di un amico imprenditore. Tiene banco il suo ritorno al Ferraris: «Non so se ci sarò con il Toro, in passato mi hanno fatto male gli insulti alla mia famiglia. Tornerò a Marassi quando la gente si renderà conto di quanto ha fatto la famiglia Preziosi per il Genoa».
Capitolo Perin, inevitabile: «La Juventus deve ancora chiamarci perché hanno aspettato Buffon fino all’ultimo. La volontà di Perin penso sia giusta, dopo dieci anni di Genoa. Se da Torino arriverà un’offerta consona ci siederemo a un tavolo. Nessun tipo di asta, il prezzo lo faccio io. Skorupski? Ottimo portiere ma ce ne sono tanti».
Ripreso da Primocanale, il patron rossoblù anticipa qualcosa di mercato: «Stiamo chiudendo per due ali di spessore: una è già presa, l’altra forse farà le visite mediche prossima settimana. Ci siamo goduti Perotti e Falque, assicuro che cerchiamo giocatori di quel livello o anche di più. L’anno prossimo il Genoa darà spettacolo».
«Questa stagione abbiamo sofferto la mancanza di gol. Galabinov? Se andrà via prenderemo un’altra prima punta da affiancare a Lapadula. Rossi? Vedremo, non è il classico attaccante centrale. Abbiamo bisogno di certezze» conclude Preziosi.