Palladino: “Champions? Io ci credo e non sono presuntuoso”

Gli ultimi tre gol del Genoa portano la sua prestigiosa firma d'autore. Tre precisi traversoni che hanno permesso nell'ordine a Olivera, Sculli e Milito di battere i portieri avversari e di conquistare sei punti


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Gli ultimi tre gol del Genoa portano la sua prestigiosa firma d’autore. Tre precisi traversoni che hanno permesso nell’ordine a Olivera, Sculli e Milito di battere i portieri avversari e di conquistare sei punti. “Sono molto contento – esordisce Raffaele Palladino – perché saltare l’uomo e far segnare i miei avversari, è la cosa che mi piace di più. Riguardo alla gara contro l’Udinese sono molto contento perché sono riuscito a passare la palla giusto a Milito che me l’ho aveva chiesto”. Dopo un periodo difficile, dunque l’ex giocatore della Juventus, sta tornando sui suoi livelli abituali, quelli per i quali il presidente Enrico Preziosi ha speso oltre sette milioni di euro per averne la comproprietà. “Personalmente – continua l’esterno rossoblu – sto crescendo anche se vorrei segnare qualche rete in più. Sono convinto che posso meritare la maglia azzurra, anche se so che devo fare qualcosa di più per essere chiamato dal commissario tecnico Marcello Lippi”. Una delle ultime statistiche ha evidenziato come la compagine di mister Gasperini abbia segnato quasi tutti i gol da dentro l’area di rigore, “è vero – conferma Palladino – ma siamo abituati a giocare palla a terra e per questo che ci viene naturale entrare in area di rigore con la sfera. D’altronde facciamo un gioco molto difficile e piacevole che non si vede quasi mai in Serie A”. La prossima tappa per il sogno Champions League si chiama Reggio Calabria, “dove troveremo un ambiente molto difficile considerando che per gli amaranto potrebbe essere l’ultima spiaggia”, spiega Raffaele Palladino, ma “non vorrei essere presuntuoso – continua l’attaccante del grifone – e dico che in queste nove gare che ci mancano siamo in grado di provarle a vincere tutte. Personalmente e tutti gli altri ragazzi del gruppo credono che l’ingresso alla Champions League sia alla nostra portata perché lo stiamo meritando”. E su Bocchetti in Nazionale Palladino aggiunge: “Convocazione meritata perché gara dopo gara ha dimostrato di crescere sotto tutti i punti di vista”.

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