In una videointervista rilasciata a Sky, Diego Milito parla del suo affetto per il Genoa e la sua determinazione per l’obiettivo Champions. «Sicuramente mi fa piacere ricevere le attenzioni dei grandi club – ha spiegato il Principe – qualsiasi giocatore ne sarebbe lusingato. Ora però sono a Genova e voglio finire il campionato nel migliore dei modi. Magari aiutando la squadra a raggiungere il quarto posto». Ma se all’attaccante argentino piace il corteggiamento, il suo cuore resta rossoblù. «Il Genoa è casa mia – spiega – è sempre stato così. Devo ringraziare la città e i tifosi, che mi hanno sempre dimostrato un grandissimo affetto dal primo giorno. È una società che mi ha sempre dato tantissimo e voglio aiutarla a continuare a crescere e a raggiungere un obiettivo importante». Il Principe si riferisce alla eventuale qualificazione alla Champions, che porterebbe anche un consistente ritorno economico alle casse di Villa Rostan. «Non solo a me, ma credo a qualsiasi giocatore farebbe piacere giocare una competizione del genere. È il torneo più importante dopo il Mondiale. La competizione più bella e sarei molto felice di giocarla».
Il Grifone è attualmente solitario al quarto posto e guarda dall’alto i suoi rivali Fiorentina e Roma. «Siamo molto contenti per quello che stiamo facendo, ma dobbiamo continuare su questa strada – ha proseguito Milito – dare il massimo e lottare fino alla fine. Certo, all’inizio della stagione, non mi aspettavo un Genoa così. Il quarto posto non era sicuramente il nostro obiettivo. Ora però siamo a dieci giornate dalla fine e cercheremo di raggiungere questo traguardo che nessuno si aspettava». Milito ha ottenuto di recente i primi frutti per l’ottimo campionato finora disputato: è stato convocato da Maradona per indossare la maglia dell’Argentina per le qualificazioni ai campionati del mondo del 2010 in Sudafrica. «Sicuramente sono molto contento. Mi fa molto piacere il fatto di poter ritornare in Nazionale. Ora però devo mettercela tutta e cercare di approfittare di questa opportunità concessa da Maradona».
