La Procura federale chiude le indagini a carico di Preziosi, Cairo e De Laurentiis

Polemiche su arbitraggi e designazioni. C'è tempo per le memorie difensive. Spazio per eventuali patteggiamenti

Preziosi
Il presidente Enrico Preziosi (da genoacfc.it)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Le indagini sulle dichiarazioni lesive sugli arbitraggi da parte di tre presidenti di Serie A sono state chiuse dalla Procura della Federcalcio. Nei prossimi giorni Giuseppe Pecoraro valuterà se sarà il caso di procedere ad eventuali deferimenti.

Gli “inquisiti” sono Enrico Preziosi, Aurelio De Laurentiis ed Urbano Cairo. Il presidente del Genoa contestò le decisioni arbitrali dopo il match perso dai rossoblù nella Capitale, sponda Roma; il numero uno del Napoli, invece, aveva esternato le proprie perplessità sulla designazione di Paolo Silvio Mazzoleni per la gara tra partenopei ed Inter, mentre il patron granata aveva puntato l’indice contro una presunta sudditanza psicologica degli arbitri, i quali – secondo Cairo – avrebbero penalizzato il Torino nei derby della Mole.

Ora spazio per la presentazione di eventuali memorie difensive da parte degli accusati che, eventualmente, posso anche “patteggiare”.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.