Il Genoa tra le mani del miglior Perin di sempre

Nove volte la porta imbattuta e quattro leggende rossoblù nel mirino: a patto che il matrimonio con il Grifo prosegua ancora un anno...

Perin blocca la palla a terra (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Perin insegue Perin. E’ una lotta contro se stesso, una sfida a migliorare le proprie prestazioni. Strano? No, è il destino di ogni calciatore che vuole arrivare il più in alto di tutti. Chiamatela ambizione o follia ma la mentalità di uno sportivo si forgia allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. Anche infortunio dopo infortunio. Così l’Airone del Genoa è chiamato a fare meglio di quanto abbia già fatto per compiere il definitivo salto di qualità. La mentalità non manca, l’appetito verso i grandi risultati inizia a fare capolino. Chi si arrabbia per questo, sbatte una porta di stagno in faccia al futuro di Perin.

Il portiere del Grifo sta vivendo la sua migliore stagione da quando è un professionista. Protagonista in campo con grandi parate e nello spogliatoio, dove cammin facendo ha imparato a essere capitano. Perin non ha saltato una partita di campionato, tra l’altro raramente scendendo sotto il sette in pagella, e ha chiuso nove volte senza subire gol. Lo stesso numero di Handanovic, appena dietro Allison della Roma (dieci) e Reina del Napoli (undici). Il record personale di clean sheets, come gli inglesi chiamano i taccuini immacolati d’inchiostro, è di undici stabilito nella stagione 2013-2014: traguardo alla portata di Perin con ancora quindici partite da disputare.

Ma c’è un altro traguardo che può stimolare l’Airone: la classifica delle presenze in Serie A con il Genoa. Mattia Perin ha raccolto 135 gettoni e nel mirino ha quattro leggende rossoblù: Caricola (163), Marco Rossi (167), Gianluca Signorini (172) e Torrente (174). Le distanze non sono siderali, è come compiere un rilancio di piede sull’attaccante dall’altra parte del campo. Questo quadruplo salto in avanti è possibile solo se il matrimonio con il Genoa durerà un altro anno: dipenderà tutto dalla sua volontà di ricacciare in gola un (legittimo) appetito. Sarebbe la gratificazione definitiva per Perin, lui che è amatissimo dai genoani di ogni età. Lui che lotta contro Perin per migliorare se stesso.

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