Il 2016/17 è stato l’anno del Cholito

Con 12 reti e 8 assist, Giovanni Simeone ha conquistato l'esigente piazza rossoblù: la sua stagione è stata fenomenale

Simeone in gol (Getty Images)

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Votato dai lettori di Pianetagenoa1893.net come miglior giocatore rossoblù in questa stagione, Giovanni Simeone ha sorpreso certamente tutti. Le aspettative su di lui c’erano, chiariamolo subito, ma in pochi avrebbero pensato che si sarebbero potute palesare così presto e in modo così evidente. Il salto evidente tra calcio argentino e Serie A c’è, a livello qualitativo ma ancor più se si pensa all’ambiente, ed è dunque stupefacente come il Cholito sia riuscito ad ammortizzarlo sfruttando prima l’infortunio e poi la cessione di Pavoletti. Fin da subito ha ottenuto minutaggio: 19′ col Sassuolo, 58′ contro il Napoli (in cui solo una paratissima di Reina gli ha negato il gol), poi reti contro Pescara e Bologna. I problemi fisici di Pavo hanno obbligato Juric a puntare su quel giovane attaccante acerbo ma così fortemente propositivo, i risultati gli hanno dato ragione. E possiamo dire che la stella di Gio abbia veramente cominciato a brillare il 27 novembre con la doppietta alla Juventus: tra le sue vittime seguiranno Palermo (2), Cagliari, Crotone e Fiorentina (2). Simeone cominciava così il mese di febbraio con 10 reti in 22 giornate. Da lì un calo, come tutto il resto della squadra, zero reti con Mandorlini, un rapporto problematico con la porta avversaria ma ecco la luce col ritorno di Juric: nel 2-2 contro la Lazio il Cholito è tornato al gol, salvo poi ripetersi il 21 maggio contro il Torino (la mia prima al Ferraris, ne avevo parlato in questo articolo).

Le reti sono 12 e gli assist 8, nei 2734 minuti in cui Gio ha vestito la maglia rossoblù. Un autentico crac, giovanissimo (22 anni), con prospettive assai ampie contando che era alla prima stagione in A. Juric più volte ha sottolineato i margini di miglioramento del ragazzo (“Lavora come un matto, ha fame di arrivare e può progredire ancora moltissimo”), che si candida all’oscar come uno dei colpi di calciomercato maggiormente riusciti. Le statistiche, poi, stravedono per il numero 9: le 12 marcature sono arrivate su 60 tentativi, una media da celebrare, ma le vere occasioni da gol sono state 49 (lo score si alza dunque al 25%). Calciatore più votato nell’ambito di Stelle nello Sport, perfino lui stesso si è detto sorpreso del suo rendimento in Serie A: “L’estate scorsa pensavo di essere pronto per il campionato italiano, non però al punto di sfruttare l’opportunità così in fretta”.

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