Una difesa da inventare, un centrocampo privo del suo faro. In settimana Gian Piero Gasperini dovrà valutare diverse ipotesi prima di scegliere la formazione per Bergamo. I dubbi principali riguardano il reparto arretrato, con Ferrari squalificato e Biava k.o. L’unico titolare disponibile sarà quindi Bocchetti, nonostante la frattura al setto nasale rimediata nel derby. Il giocatore della nazionale, però, con ogni probabilità cambierà posizione, schierandosi al centro della difesa.
I nomi più gettonati per affiancarlo sono quelli di Sokratis e Criscito. In questo caso, però, si aprirebbe un vuoto sulla corsia sinistra di centrocampo: a contendersi una maglia ci sarebbero Francesco Modesto (anche se la sua candidatura appare improbabile viste le poche presenze collezionate) e Giandomenico Mesto (abituato ad agire da una fascia all’altra. In passato anche Marco Rossi era stato utilizzato in questa zona di campo. Mister Gasperini, però, lo apprezza anche come difensore, e non è escluso che per lasciare Criscito nella propria posizione naturale, il capitano venga arretrato di qualche metro.
Vista la penuria di difensori dovuta alle situazioni contingenti, è pressochè da escludere uno schieramento a quattro. Più probabile un atteggiamento maggiormente prudente dalla cintola in su, in modo da assicurare maggiore copertura al reparto.
In cabina di regia, invece, Milanetto è il favorito numero uno per sostituire Thiago Motta. L’unica altra pedina a disposizione del tecnico è quella di Vanden Borre, ma l’infortunio che lo ha attanagliato e le ultime prestazioni tutt’altro che convincenti ne riducono di parecchio le chance.
Claudio Baffico
