El Yamiq: “Genoa club glorioso. Mi manda Benatia”

"Mia sorella vive da undici anni a Genova, inconsapevolmente siamo sempre stati legati dal Grifone" ha spiegato il difensore marocchino

Jawad El Yamiq (foto de Istituto Il Baluardo)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

El Yamiq è stato presentato alla stampa dopo qualche giorno il suo arrivo a Genova da Casablanca. «Sono in un club glorioso ma non mi aspettavo di trasferirmi così presto, ho lasciato un bel ricordo tra i tifosi del Raja. Al momento non penso ancora alla convocazione del Mondiale. Seguivo la Serie A fin da piccolo» ha spiegato il nuovo difensore del Genoa.

Jawad sta conoscendo la città e vivendo la Liguria con grande interesse non solo sportivo. Oggi tappa al Museo del Genoa al Porto Antico: «Taarabt mi ha parlato molto bene di Genova, è una piacevole scoperta. A Genova abita mia sorella da undici anni, sono fiero che qui ci sia una grande colonia di marocchini. Derby? Conosco questa partita, sono abituato alla pressione nella stracittadina di Casablanca che è caldissima».

«Ho già giocato molte volte in una difesa a tre, interpretandto tra l’altro tutti i ruoli del reparto. Gioco anche in porta, se il mister me lo chiede. Sono rapido, bravo di testa e nei duelli fisici con gli avversari: tuttavia non esistono difensori perfetti, lavoro per questo. Mi ispiro a Benatia, per me è come un fratello: ogni giorno mi sprona ad allenarmi sempre di più perché il campionato italiano è difficile» aggiunge El Yamiq.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.