Anselmi: “Sarò un presidente presente. Viva il Genoa”

Il banchiere prenderà il timone del Genoa post Preziosi: "Accetterò i suoi consigli purché siano disinteressati e professionali. Ascolto ben volentieri chi ha trent'anni di esperienza nel calcio"


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Con ogni probabilità sarà Beniamino Anselmi il nuovo presidente del Genoa. Il banchiere settantacinquenne è stato intervistato in esclusiva da Primocanale: “Sono arrivato a bordo di questa avventura un mese fa. La trattativa non è stata lunga perché è stata portata avanti da persone con la testa sul collo. Spero di chiudere la vicenda entro fine della settimana, siamo ai dettagli tecnici che comunque vanno affrontati“.

Anselmi aggiunge qualcosa su Preziosi: “Trent’anni di esperienza nel calcio non devono essere buttati. Accetto molto volentieri i consigli fatti in maniera disinteressata e professionale. Il buonsenso porta a gestire con disponibilità. Mi piace ascoltare chi ha esperienza. Non ho parlato con Gallazzi ma quando sarà tutto finito faremo una conferenza stampa. Sogno uno stadio con tante famiglie presenti, come in Inghilterra; sogno un calcio con una valenza sociale importante. È uno dei nostri obiettivi insieme alla serietà e alla trasparenza. Viva Genova, viva il Genoa“.

Che rapporto ha il futuro presidente rossoblù con il Grifone? “In tanti mi parlano del Genoa: anche Vittorio Malacalza (vice presidente e primo azionista di Carige) e il figlio Davide sono genoani. Loro non c’entrano con questa operazione, siamo solamente motivati dall’amore verso la squadra. Sono onorato di fare il presidente del Genoa, una società così importante e che ha tifosi che giustamente ci osserveranno da vicino. Sarò molto presente, se sarò presidente. Io sono un uomo che capisce molto più di numeri che di calcio, ma il calcio mi appassiona. Mi auguro che le mie aziende siano case di vetro, con una comunicazione proattiva e una lealtà reciproca. I debiti del Genoa? Più che preoccupato sono occupato per risolvere i problemi dove ci sono“.

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