Italia e Argentina hanno compiuto la stessa scelta. Hanno cioè deciso di giocare nello stadio più amico, vuoi per dare supporto al ct (l’opzione Torino) o all’intera Nazionale (l’opzione Bombonera per l’Albiceleste). Il risultato è il medesimo: entrambe rischiano di non andare nemmeno allo spareggio Mondiale. Sarebbe una duplice catastrofe.
L’Italia non va oltre l’1-1 contro la Repubblica di Macedonia. Apre le marcature Giorgio Chiellini, pareggia Trajkovski al 77′. Fischi assordanti – e meritati – a fine partita per gli Azzurri, evento inedito a questi livelli. Buona prestazione di Lorenzo Insigne, male invece Gagliardini, il debuttante Verdi, Darmian e Immobile. Gara di spessore di Goran Pandev: il giocatore del Genoa ha brillantemente legato il gioco macedone prima di essere sostituito all’80’.
Così Buffon a fine gara, ripreso da Rai Sport: “I senatori diano di più all’Italia, per trascinare i più giovani e permettere loro di esprimersi al meglio. la gara con la Spagna ci ha penalizzato psicologicamente, l’abbiamo patita e la soffriamo ancora. Pensavamo di essere arrivati ad un certo livello e invece quella partita ci ha tolto certezze“.
Ventura continua a non conoscere la classifica dell’Italia: “Bene, ora siamo ai play-off“. “In verità mancherebbe ancora un punticino, mister” lo corregge Alessandro Antinelli della Rai. Il ct: “Mi sento a rischio? Mi ha fatto questa domanda anche all’andata“. “Non ero presente in Macedonia” precisa il collega della Rai.