L’Italia conquista la qualificazione agli Europei di Polonia e Ucraina grazie a un gol di Pazzini che ha consentito di sconfiggere la Slovenia. La Nazionale ha giocato solo a sprazzi: mancava ancora il ritmo-gara del campionato. La formazione di Prandelli, grazie al suo cammino regolare, è riuscita ad ottenere un record: è la prima squadra che si qualifica con due giornate in anticipo, poiché ha otto punti in più della Serbia, seconda in classifica, e nove sull’Estonia.
Gli azzurri hanno dato il meglio con la sostituzione di Pazzini per uno spento Cassano e con l’ingresso di Balotelli per Montolivo. L’ex rossoblù Thiago Motta è uscito a causa di un lieve infortunio. Nella Slovenia si registra la mediocre prova del genoano Birsa, sostituito dal palemitano Ilicic al 12° del secondo tempo, che non ha mai creato particolari problemi alla retroguardia azzurra.
ITALIA (4-3-1-2): Buffon, Cassani, Ranocchia, Chiellini, Balzaretti, Thiago Motta (1° secondo tempo Marchisio), Pirlo, De Rossi, Montolivo (30° sec.tem. Balotelli), Cassano (16° sec. tem. Pazzini), Rossi. Riserve: Sirigu, Bonucci, Criscito, Nocerino, Balotelli. Allenatore: Cesare Prandelli
SLOVENIA (4-4-2): J. Handanovic, Brecko, Suler, Cesar, Jokic, Birsa (11° sec. tem. Ilicic), Radosavljevic, Koren, Kirm (41′ sec. tem. Dedic), Vrsic (30′ st Pecnik), Novakovic. Riserve: Belec, Rozic, Ilic, Matavz, Dedic. Allenatore.: Kek. Arbitro: Moen (Norvegia).
Rete: 40° secondo tempo Pazzini
CLASSIFICA DEL GRUPPO C
1 Italia 22 punti
2 Serbia 14
3 Estonia 13
4 Slovenia 11
5 Irlanda del Nord 9
6. Isole Faer Oer 4
Da giocare
7 ottobre: Irlanda del Nord-Estonia e Serbia-Italia
11 ottobre: Slovenia-Serbia e Italia-Irlanda del Nord
