Mondiali 2018: l’Uruguay di Laxalt supera l’Egitto solo nel finale

Decide un gol di Gimenez al 90'. Primo tempo da sbadigli con una sola occasione sciupata da Suarez. Il giocatore del Genoa non ha giocato

Il gol di Gimenez in Uruguay-Egitto (Tweet ufficiale federazione Uruguay)

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Dopo un primo tempo da sbadigli, l’Uruguay del genoano Diego Laxalt (non entrato in campo) si sveglia nella ripresa e batte 1-0 l’Egitto. Un risultato che porta i sudamericani in testa al girone A della Coppa del Mondo assieme ai padroni di casa Russia a quota 3 punti. Nella prima frazione di gioco si sono scontrati i due “catenacci” di Hector Cuper ed Oscar Tabarez. Risultato: una sola occasione capitata a Suarez (sì proprio lui: quello aveva morso Chiellini quattro anni fa in Brasile) che da due passi dalla porta manda fuori il pallone. Nell’Egitto manca Salah e l’attacco risulta spuntato, nonostante la buona volontà di Trezeguet e Mohsen.

Nella ripresa, la Celeste sfodera più aggressività: Tabarez, il “maestro triste”, cambia Nandez e Arrascaeta con Sanchez e Rodríguez e si vede più vivacità. Suarez, servito da Cavani in area, si vede ribattere al 46′ il tiro dal portiere El Shenawy. Al 54′ è ancora il “pistolero” a sbagliare: Cavani lo imbecca ancora, ma con la sua foga di entrare in porta col pallone lo porta ad essere anticipato dal portiere. Al 73′ Suarez a tu per tu con El Shenawy tenta la conclusione: il portiere compie un miracolo e devia il pallone. All’88’ Cavani centra il palo alla sinistra del portiere su punizione: ma il gol è nell’aria. E’ il 90′: cross di Sanchez in area di rigore, gran stacco di testa di Gimenez che infila la porta degli egiziani. Martedì Russia-Egitto (ore 20.00 ora italiana) e mercoledì Uruguay-Arabia Saudita (ore 17.00).

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