Sime Vrsaljko. E’ lui il primo genoano ad aver piazzato la bandiera in Brasile. Il primo ad aver compiuto il check-in per il Mondiale che decolla tra dieci giorni, allacciate le cinture, con la cerimonia ianugurale e il match di esordio tra i padroni di casa e la Croazia. Entro pochi giorni toccherà all’atterraggio di Ioannis Fetfatzidis e Mattia Perin, gli altri due grifoni con il biglietto in tasca, un viaggio in prima classe che li accompagnerà per il resto della vita. La nazionale croata è arrivata da poche ore in Brasile, dove il 6 giugno, a Salvador do Bahia, disputerà l’ultimo test. L’amichevole con l’Australia voluta dal ct Kovac.
Anche Ioannis Fetfatzidis ha lasciato l’Europa con la nazionale greca, dopo l’amichevole contro il Portogallo (terminata 0-0) che aveva visto il “folletto” di Drama, come gli capita spesso, entrare nel secondo tempo, portare vivacità nello schieramento e andare vicino al gol vittoria negato da una prodezza di Beto. Prima di partire, “Fez” ha chiamato il Genoa per fornire il numero di telefono per contattarlo in Brasile. La Grecia si trova negli Stati Uniti per un’amichevole a Chester, Pennsylvania, in programma domani contro la Nigeria.
Mattia Perin con la nazionale italiana ha raggiunto Perugia, dove domani avrà luogo la partita con il Lussemburgo, l’ultima sulla strada del Mondiale per la comitiva del ct Prandelli. Per gli azzurri è stata giornata di foto ufficiale e rifinitura allo stadio Curi. Doppia seduta invece a Castel di Sangro per Stefano Sturaro, convocato nell’Under 21 per la partita con il Montenegro che verrà giocata domani.
