Fisico possente, ottima tecnica e, da qualche tempo, anche una grande confidenza con il gol. Massimo Maccarone non è più un ragazzino ma, a giudicare dai fatti, il tempo che passa gli fa solo che bene. A trent’anni suonati, infatti, il forte attaccante sta disputando la miglior stagione della propria carriera al di là degli undici gol già messi a segno.
Il Siena punta soprattutto su di lui per giocarsi le residue chance di salvezza ma, comunque vada a finire, nessuno potrà imputargli responsabilità per il destino del club toscano. Solo meriti, e anche notevolissimi, nel caso la permanenza in serie A diventasse realtà.
Nel corso degli anni Maccarone è diventato un giocatore in grado di svariare su tutto il fronte offensivo e di ricoprire con identico profitto il ruolo di punta centrale e quello di esterno sinistro. La duttilità del bomber bianconero è poi confermata dal rendimento costante al di là dei moduli e dei vari allenatori con cui ha lavorato. Solo per fare un esempio, nella stagione in corso il Siena è stato guidato da tre tecnici (Giampaolo, Baroni e Malesani) e lui si è subito adattato alle richieste di ciascuno, ripagando la fiducia a suon di gol.
Il numero di marcature, oltre alla mole di gioco, è quel che conta, ma la punta di diamante del team del presidente Mezzaroma, in questa stagione, è riuscito a deliziare gli appassionati di calcio col palato fino con vere e proprie prodezze. La specialità? Il tiro a girare da fuori area.
Tanti centravanti che militano nelle squadre medio – piccole riescono a far la differenza solo quando giocano contro formazioni di livello non eccelso. Tutt’altra storia quella di Big Mac, che timbra con regolarità anche quando si trova di fronte avversarie impegnate nella lotta scudetto o in corsa per le coppe europee. La doppietta a San Siro contro l’Inter, seppur inutile, rappresenta il fiore all’occhiello. Decisiva la sua zampata anche nell’impresa a Torino contro la Juve (da 0-3 a 3-3).
Del talento di Massimo Maccarone ne sanno qualcosa anche Genoa e Samp, che, pur vincendo le rispettive sfide contro il Siena, hanno dovuto arrendersi di fronte alle sue conclusioni.
Molto probabile che, nonostante il contratto gli scada a giugno 2012, quella in corso sia l’ultima stagione del bomber al Siena. Tante le società di buone ambizioni che si sono già interessate a lui. Le sue caratteristiche sarebbero ideali anche per il gioco di mister Gasperini.
Nel suo curriculum spicca l’esperienza in Inghilterra, con la maglia del Middlesbrough.
L’ultima annotazione riguarda le sue presenze in nazionale: sei nell’under 20 (con altrettanti gol realizzati), quindici nell’under 21 (undici reti all’attivo) e due in quella maggiore (condite da un gol).
Claudio Baffico
RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET
