La storia: le tre partite che il Genoa ha giocato a Natale

Nel 1927 i rossoblù affrontarono in casa in serie A il Brescia: nel 1955 l'Inter al Ferraris. Infine nel 1960 in serie B giocarono contro il Simmenthal Monza


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

[tps_title]Simmenthal Monza-Genoa 1-1[/tps_title]

Anche il 25 dicembre 1960 cade di domenica e scendono in campo sia la seria A che quella cadetta. Sarà l’ultimo Natale calcistico in assoluto. Per il Genoa si tratta di una solenne festività un po’ in sordina. Milita in serie B, si porta dietro una zavorra di 7 punti di penalizzazione, ed è in forte debito con la classifica. Insomma, al momento deve seriamente pensare di uscire dai bassifondi, Ci riuscirà in seguito con una certa disinvoltura, accompagnata pure da un gioco a tratti entusiasmante. Quel giorno comunque l’avversario natalizio è il Monza allora sponsorizzato Simmenthal, squadra non trascendentale, ma solida e soprattutto di categoria. La gara è in programma nell’impianto brianzolo. Queste le squadre in campo agli ordini di De Marchi di Pordenone:

Simmenthal Monza; Rigamonti, Ramusani, Adorni, Melonari, Ghioni, Prato, Brugola, Bersellini, Maschietto, Maestri, Mattavelli

Genoa: Gallesi, Corradi, Becattini. Occhetta, Baveni, Piquè, Bolzoni, Rivara, Bean, Pantaleoni, Frignani.

Obbiettivo, primo non prenderle. Difatti il Genoa imposta una partita di rimessa. Ma al 65′ si trova improvvisamente a condurre grazie alla rete di Bolzoni. Purtroppo subito dopo si infortuna il terzino Becattini che deve uscire dal campo lasciando la sua squadra in 10 uomini a difendere il prezioso vantaggio. Ci riuscirà a metà. A dieci dal termine il mediano monzese Prato (futuro acquisto doriano con poca gloria) realizzerà la rete del definitivo 1-1. Un pari comunque non trascurabile (il successo valeva ancora due punti). E qui mi permetto un piccolo divertente aneddoto che riguarda chi scrive. Tale partita fu oggetto di domanda durante la mia partecipazione a Telemike nel lontano 1990. Risposi esattamente citando sia il risultato che i marcatori Bolzoni e Prato. Qualche giorno più tardi, incontrai nel centro di Genova proprio il simpatico Gianni Bolzoni che mi chiese a bruciapelo “Scusa puoi spiegarmi come ho fatto quel gol?”. Fulminando in rete una palla di contro balzo, risposi. Ah, adesso sì che ricordo. Fu quella la risposta, e giù risate!

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.