Il saluto della Genova rossoblù a Papa Francesco: nel 1956 il “suo” San Lorenzo de Almagro batteva il Genoa

Il club argentino, di cui il Santo Padre è un grande tifoso, battè 1-0 il Grifone al Ferraris

Un'immagine di Genoa-San Lorenzo (foto Gazzetta dello Sport della Fondazione Genoa)

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Lunedì 26 dicembre 1955, la squadra bonaerense del San Lorenzo de Almagro, per cui il diciannovenne Jorge Mario Bergoglio, futuro Papa Francesco, faceva il tifo, giocò al “Sarrià” di Barcellona (lo stadio teatro il 5 luglio di ventisette anni dellindimenticabile vittoria dell’Italia sul Brasile per 3-2 nella Coppa del Mondo con tripletta di Paolo «Pablito» Rossi) la prima partita, vinta 3-1 contro l’Español, di una lunga tournée in Europa, che si sarebbe conclusa domenica 13 febbraio 1956 al “Luigi Ferraris” di Genova (unica tappa italiana) con il successo per 1-0 sul Genoa. In mezzo alle due partite citate gli argentini giocarono altri cinque incontri in Spagna (4-2 al Valencia martedì 27 dicembre 1955, 4-1 al Real Oviedo mercoledì 4 gennaio 1956, 3-0 al Deportivo La Coruña venerdì 6 gennaio 1956, 1-2 – a Vigo – con una mista di Celta Vigo e Real Madrid domenica 8 gennaio 1956, 3-1 con il Real Betis Siviglia giovedì 12 gennaio 1956), sei in Gran Bretagna (3-3 – a Londra – con il Brentford giovedì 19 gennaio 1956, 3-4 con i Rangers Glasgow domenica 22 gennaio 1956, 0-9 con lo Sheffield Wednesday giovedì 26 gennaio 1956, 1-5 con i Wolverhampton Wanderers sabato 28 gennaio 1956, 1-1 con il Coventry City lunedì 30 gennaio 1956 e 2-1 con il Southampton mercoledì 1° febbraio 1956) e una in Francia (5-8 con il Nizza giovedì 8 febbraio 1956).

La Gazzetta dello Sport del 13 febbraio 1956 (Proprietà Fondazione Genoa)
La Gazzetta dello Sport del 13 febbraio 1956 (Proprietà Fondazione Genoa)

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