Correva l’anno 1931: Garbutt alla guida del Napoli sconfisse per la prima volta il “suo” Genoa

Il mister aveva conquistato tre campionati italiani col Grifone


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[tps_title]Il gol dell’azzurro Benatti[/tps_title]

Il genoano Elvio Banchero (Wikipedia)
Il genoano Elvio Banchero (Wikipedia)

 

Le reti dell’incontro vennero messe a segno nel corso del 1° tempo. All’8’ i padroni di casa si portarono in vantaggio grazie a una bella azione corale iniziata con una fuga sulla destra di Oreste Benatti, che spedì con un traversone sul lato opposto il pallone, ripreso da Mariano «Caviglia di vetro» Tansini e rimesso al centro, dove il fiumano Marcello «Marzelin» Mialich con un’astuta finta favorì la conclusione a botta sicura dell’italo-uruguayano Attila «Veltro» Sallustro I. Un minuto dopo l’arbitro Giuseppe Scarpi di Dolo interruppe il gioco per far osservare alle due squadre un minuto di raccoglimento per la morte di Arnaldo Mussolini, fratello minore del «Duce degli Italiani» Benito, gerarca fascista e direttore del Popolo d’Italia, avvenuta, all’età di 46 anni, sei giorni prima a Milano.

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