Zukanovic: “Il fallo su di me era evidente, non c’era bisogno neanche della Var”

Il difensore bosniaco in mixed zone. "Grande prestazione, ma uscire a mani vuote dà fastidio".

Zukanovic Genoa
La felicità di Zukanovic (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Involontariamente è stato il protagonista di Genoa-Atalanta. Il probabile  fallo subito da Zukanovic in occasione della rete del pareggio atalantino, non ravvisato dall’arbitro né dagli addetti al Var, alla fine è costato caro e non può che far recriminare il Genoa, autore di una buona prestazione ma che non è bastata per strappare punti all’Atalanta. Ecco le dichiarazioni del difensore rossoblù rilasciate ai cronisti in mixed zone. «Peccato, abbiamo giocato veramente un bel calcio, abbiamo creato tanto, ci è mancato il gol e alla fine perdi la partita. La squadra ha comunque dimostrato un grande livello e dobbiamo continuare così. Abbiamo preso il primo gol dopo che l’arbitro non ha fischiato il fallo su di me, dopo con un gol in più avremmo chiuso la partita. Con questo spirito possiamo fare belle cose. Il fallo? Avete visto tutti, ho preso un bel calcio, l’ho anticipato e mi è stata schiacciata la gamba,  secondo me non c’era bisogno di vedere le immagini, l’arbitro doveva fischiare subito il fallo. È difficile spiegare questa partita, abbiamo messo in campo  un grande spirito  sin dal primo minuto contro una grande squadra. Abbiamo creato e sciupato, dobbiamo essere più lucidi, ma arriverà, perchè stiamo crescendo. In questo campionato tutte le gare sono difficili, ma il nostro spirito è quello di pensare di andare a fare punti ovunque, con umiltà e solidità andremo a Firenze con fiducia provando  a fare il nostro gioco e cercando di prendere punti anche li. 2 gol subiti in un colpo solo? Il calcio è così: ci sono due porte, o la prendi o subisci gol. Ci sta, domani in allenamento ripartiremo e andremo avanti con questo spirito.  Quando giochi contro l’Atalanta, che gioca un calcio aggressivo e li metti in difficoltà, ma poi esci dal campo senza punti è un peccato. Dobbiamo lavorare giorno per giorno e in partita dobbiamo alzare il livello per prendere più punti possibili».

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