Vittoria sofferta, fin troppo, ma fondamentale in chiave salvezza. Con i 3 punti conquistati contro il Crotone il Genoa ha detto definitivamente addio alla zona calda della classifica, i 38 punti incamerati permetteranno al Grifone di guardare il finale di campionato con il cuore leggero e la mente sgombra da assilli legati alla classifica. L’emblema di questo Genoa- oltre al “capopopolo” Ballardini- è sicuramente la solidità difensiva. Uno dei pilastri del bunker rossoblù è senza dubbio Ervin Zukanovic, il quale si è fermato in mixed zone a commentare la vittoria odierna. « Abbiamo 38 punti,la salvezza era il nostro obiettivo e lo abbiamo quasi raggiunto, la differenza con quelle dietro è importante. Possiamo giocare le ultime 6 di campionato con più tranquillità, abbiamo l’opportunità di fare un grande finale di campionato: sacrificandoci possiamo arrivare oltre i 40 punti. Nel calcio non si può solo difendere, dobbiamo migliorare nella gestione della palla e nella fase offensiva. Nel secondo tempo non abbiamo giocato, un po’ come contro la Spal, in queste cose dobbiamo assolutamente crescere. Il prossimo anno dobbiamo fare meglio, queste situazioni non devono più verificarsi. Con Ballardini abbiamo fatto 32 punti in 20 giornate, secondo me merita di restare con noi. I giocatori lo seguono, non è facile né per lui né per il suo staff perchè siamo in 30, ma lui tiene tutti in considerazione: il gruppo è positivo. Mi chiedo anche io cosa sia successo nel secondo tempo, dobbiamo giocare di più, non possiamo solo difendere. Nel primo tempo abbiamo fatto davvero bene, dobbiamo crescere mentalmente, non dipende solo dalla qualità. La situazione all’inizio del campionato era difficile, quando sei in queste situazioni devi lottare in tutte le partite, siamo riusciti a farlo , ora dobbiamo finire il campionato nel miglior modo possibile».
