Mandorlini: “Pandev non era sereno, così ho preferito Ntcham”

Il tecnico rossoblù: "Ci siamo meritati il pareggio nel finale"

Andrea Mandorlini (Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

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A fine partita era stremato, come se la partita l’avesse giocata anche lui. “E’ stata una giornata molto intensa e una partita molto preoccupata: con l’uomo in più sembrava stregata, c’era un salvataggio dopo l’altro che ci impediva il pareggio” spiega Andrea Mandorlini a Sky. Un punto all’esordio contro il Bologna: “Mi auguro che sia il risultato che possa rendere il percorso meno in salita. Viviani è stato un mio giocatore a Verona, da palla inattiva ha una percentuale altissima di far gol: peccato perché potevamo andare in vantaggio molto prima“.

Pandev arrabbiato? Non era sereno e tranquillo, all’ultimo gli ho preferito Olivier forse perché non è ancora conscio degli equilibri. Il destino ha voluto che Ntcham segnasse un grande gol dopo aver lanciato la palla in piccionaia nel tiro precedente. La partita vive di tanti momenti e aspetti, io devo guardare all’esigenza della squadra. Bravi a recuperare nel finale, ce lo siamo meritati questo pareggio” aggiunge Mandorlini.

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