Approccio alla gara diverso da quello visto domenica scorsa contro l’Inter, soprattutto ad inizio gara. Jurić così si è espresso ai cronisti di Premium Calcio: «Non c’è niente da dire. Regalare un gol così è veramente inspiegabile. Dobbiamo chiudere con questa partita e pensare alla prossima contro il Torino. Evidentemente questa squadra a volte è capace di fare prestazioni importanti, ma anche di sbagliare completamente atteggiamento. Cataldi tolto dal campo dopo venti minuti: «Abbiamo preso gol e volevo andare più in attacco. Mi correggo, non abbiamo preso gol ma abbiamo dato un gol e penso che poche volte nella vita si vedono cose del genere. Nel secondo tempo abbiamo creato tanto soprattutto negli ultimi quindici minuti e non abbiamo fatto gol. L’inizio della partita è stato veramente brutto. Chiarimento con Lamanna? «Non so che dire. Sinceramente quando lavori, non metti in preventivo queste cose».
Dallo studio gli viene chiesto se Lamanna ha perso la posizione oppure pensava di averla ritrovata e non pensava di essere in quella posizione critica: «Dovete chiedere a lui – risponde il mister croato – perché viene difficile anche a me parlare di questo con lui. È difficile capire una cosa così. È successo ed ora deve metabolizzare subito e prepararsi per la prossima. Chiudiamo con questa gara e pensiamo alla prossima sennò rischiamo di andare fuori di testa».
Mente proiettata alla difficile gara interna contro i granata, domenica prossima: «Dobbiamo preparare bene la partita contro il Torino. Giochiamo in casa nostra e speriamo di vedere l’atteggiamento giusto, il Genoa giusto. Genoa che ha dimostrato che a volte c’è; sicuramente non nel primo tempo di oggi dove abbiamo fatto cose brutte. Da oggi pensiamo esclusivamente al Torino».
Sull’ennesimo allontanamento dalla panchina: «Ho chiesto delucidazioni sull’intervento di Anđelković ai danni di Pandev. Ho protestato poco e niente. L’arbitro mi ha detto che sono uscito fuori dall’area e che questo basta per mandare via un allenatore. Non ci sono state offese né sceneggiate; veramente poca roba. In un momento così mi sembra sinceramente un po’ esagerato anche se non cambia granché».
