Domenica 15 ottobre (1967) – quella maledetta domenica –
«Con Gigi Meroni eravamo grandi amici.
Nel periodo in cui ho giocato nel Genoa dormivamo nella stessa stanza.
Eravamo amici-amici.
E lui era un uomo davvero speciale.
Buono.
Generoso.
Quando vincemmo il derby di Genova, regalò il premio partita ai padri Maristi.
Quando segnò un gol a un giovane Zoff, che giocava nel Napoli, portò i soldi del premio a un orfanotrofio.
Era una grande persona, un grande uomo, Gigi Meroni»
(Natalino Fossati)https://www.youtube.com/watch?v=2lW-aIvKSgo
era bravo nell’adoperare le mani
“ “ “ i piedi
gli piaceva essere pittore e, ancor più, calciare il pallone
era libero come il vento, generoso con i bisognosi
e una sera è rimasto per sempre giovane
per sempre giovane, per sempre giovane, il nostro caro Gigi è restato per sempre giovane
sapeva tener ben dritta la sua schiena, nell’intera sua vita, anche in nazionale
era proprio un ‘hombre vertical’ solo i CENSURA gli volevano male
ragazzo generoso con i bisognosi, spirito libero come il vento
una brutta sera è restato per sempre giovane
per sempre giovane, per sempre giovane, il nostro caro Gigi è restato per sempre giovane
si vestiva come gli piaceva, giocava danzando leggero,
faceva scherzi, con gli amici poi rideva, come ‘una birba’
ci ha insegnato a esser liberi, ci ha insegnato a esser Uomini
noi, che l’abbiam visto, lo pensiamo per sempre giovane
per sempre giovane, per sempre giovane il nostro caro Gigi è restato per sempre giovane
https://www.youtube.com/watch?v=YgyEREZlg-Q
Giovanni Ferrara