Lettera – Paolo Guidetti: «Teniamo duro, anche perché alternativa non ce n’è»

Il professore ci scrive: «Wander parla di "rivoluzione" e ci ha messo la faccia subito dopo la partita ed è bene»

Nord Genoa
La Gradinata Nord (Foto Genoa cfc Tanopress)

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Buongiorno a tutti,

si fa per dire ‘buon giorno’ per chi ha i nostri colori nel cuore visto che ieri sera abbiamo perso un derby contro gli innominabili ciclisti (dai colori davvero brutti brutti) e lo abbiamo perso male. Non c’era alcuna possibilità che così non finisse perché è troppo basso il nostro livello tecnico. Ci ha surclassato chi ha preso tre “pere” domenica scorsa dalla Lazio, squadra che incontreremo la prossima settimana.

La sensazione di gioia che ci pervadeva a settembre ed ottobre per l’esserci liberati dell’unico responsabile di questo sconquasso sta lasciando progressivamente il posto alla sensazione, non molto onorevole, del “bovino accompagnato al macello” ad ogni partita e a quella, vista la nostra storica sfiga, della retrocessione proprio ora che abbiamo una proprietà ambiziosa e ricca.

Partners 777 la scossa l’ha data: si stanno attrezzando per una ‘comunicazione’ di livello e stanno riorganizzando l’organigramma e lo staff con personale adeguato al salto di qualità, questo è fuor di dubbio (anche se non mi spiego perché abbiamo esposto il nuovo allenatore a un ciclo di partite del genere con una squadra a pezzi, svilendo forse un poco la sua credibilità ai nostri occhi). Per ora non possono però comprare giocatori e in campo ci vanno quelli che abbiamo coi risultati che vediamo. Sono come una barca che va in soccorso di naufraghi in mare aperto, ma senza salvagenti, senza corde, senza scalette … li possono solo guardare dagli oblò mentre affogano.

Chiedere a questa squadra di più si può anche, ma è come chiedere a Roberto Benigni di impegnarsi di più per sollevare 500 chili … per quanto si impegni non è nelle sue possibilità fisiche. Giocare con Hernani e Ekuban in serie A è la stessa cosa. Spiace dire queste cose, anche perché alla fine sono persone, ma sono fuori posto.

Non c’è nessun svincolato che possa elevare un poco il livello tecnico della squadra? Un mese ancora in queste condizioni è pensate e pericoloso, il baratro della B è davanti a noi. Troppi sono davvero molto ‘grammi’, diversi hanno fatto il loro tempo, alcuni devono maturare e altri sono palesemente demotivati e contratti … ieri persino Sirigu, prima una certezza, è apparso molto sotto tono e ha forse qualche responsabilità sui primi due goal di ‘quelli là’. Boh, che dire: è probabile che finiremo il girone di andata con 10 punti … non vedo come sia possibile (pur augurandomi di sbagliare) far punti contro Lazio e Atalanta. Questo vuol dire che per salvarci nel girone di ritorno dovremmo fare una trentina di punti e vincere gli scontri con le dirette concorrenti.

Proviamo a scacciare via questi pensieri da “depressione post-derby” per un attimo e, anche perché alternativa non ce n’è, cerchiamo di avere fiducia nella nuova proprietà alla quale l’ex legale rappresentante ha chiaramente tirato un bidone clamoroso … la più forte squadra degli ultimi 8 anni.

Wander parla di “rivoluzione” e ci ha messo la faccia subito dopo la partita ed è bene. Anche se questo anno mangeremo il pandolce e apriremo i regali in una situazione di classifica penosa, il ‘babbo natale’ che da anni ci fa questo regalo sappiamo bene chi sia. E’ irritante pensare che sieda in cda e ci rappresenti nel calcio istituzionale … con noi non ha nulla a che fare.

Un piccolo appello: signori di 777 Partners, ce lo fareste come regalo di natale quello di escludere dalla società chi ha fatto questo macello insieme ad una squadra almeno normale per il 2022? Lo promettiamo…faremo i bravi.

‘Buona’ domenica a tutti, tranne ai ciclisti e al nostro ex-legale rappresentante.

Paolo Guidetti

paoguide@libero.it

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