Lettera, Paolo Guidetti: “Cari Preziosi e Perinetti, potreste per favore evitare dichiarazioni sull’incedibilità dei giocatori?”

Il nostro lettore chiede: "Potreste almeno cortesemente prima e dopo ogni semestrale "campagna smantellamento" evitare dichiarazioni e comunicati che risultano di fatto offensivi per l'intelligenza del genoano medio?"

Preziosi Perinetti Genoa
Preziosi con il dg Perinetti (Foto Genoa cfc Tanopress)

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Gentile binomio PP (Preziosi-Perinetti … il terzo P, Prandelli, lasciamolo lavorare, che è persona che sa fare il suo mestiere),

siccome è troppo chiedervi di avere rispetto per il popolo genoano (di cui non fate parte), per la storia e la tradizione del club (di cui non avete forse coscienza perché non vi interessa tutto questo, è solo poesia), siccome è troppo chiedervi una programmazione (compra/vendite degne di Vanna Marchi), siccome è troppo chiedere di essere in regola (vedi esclusione dalle coppe a favore degli impronunciabili), siccome è troppo chiedervi degli obiettivi (ogni tanto, mica sempre) e siccome è assolutamente blasfemo chiedervi la Stella (questo lo capiamo), potreste almeno cortesemente prima e dopo ogni semestrale “campagna smantellamento” evitare dichiarazioni e comunicati che risultano di fatto offensivi per l’intelligenza del genoano medio? “Piatek non si muove!”…svenduto a Gennaio! “Romero se ne andrà ma nel 2020” …e invece via a giugno, così come altre decine di volte…beh, come i topini da laboratorio imparano a non toccare oggetti roventi, ormai sappiamo come funzionate. Si compra di tutto, statisticamente qualche giocatore sboccia e lo si rivende subito, senza neppure aspettare che si valuti…perché Piatek forse il Milan se lo rivenderà al Real magari per 100 milioni di euro. Ma quale arma segreta e volontà del giocatore…si sa che il Genoa è un porto di mare, venghino signori venghino, qui c’è sempre un buon affare da fare!

La vostra gestione del nostro club è già fonte di mestizia, ma cercare o pretendere di essere persino “i buoni” della favola è platealmente offensivo. Ho una buona bottiglia di rosso che conservo per il giorno in cui la società passerà di mano, anche se una dirigenza del genere non meriterebbe più di un Tavernello in box.

Cordiali saluti

Paolo Guidetti

paoguide@libero.it

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