Lettera/Mauro Risso: «Appoggiamo il progetto 777- Spors/Blessin»

Il nostro lettore espone alcune sue osservazioni su come concretizzare le idee del gm e del tecnico del Genoa

Genoa Nord
La Gradinata Nord in tutto il suo splendore (foto Genoa cfc Tanopress)

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Lettera ai dirigenti del Genoa.

E’ giusto che abbiate due opinioni differenti su come raggiungere con certezza l’obiettivo minimo del prossimo anno: la promozione in serie A.

E’ giusto perché il Presidente Zangrillo è nato tifoso del Genoa e questo è un requisito che gli dà diritto di ricoprire anche la carica di rappresentante del popolo genoano.

E’ anche giusto perché gli investitori d’oltreoceano hanno portato un pragmatismo che, accompagnato da solide risorse ed onestà intellettuale, ci fa sognare di essere usciti da una proprietà troppo intrisa da interessi personali.

Mai smettere di sognare è una delle meravigliose caratteristiche di noi tifosi, ma sappiamo che il progetto Gasperini 3.0, sogno suggestivo, è di impossibile realizzazione ( e non solo perché abbiamo ad oggi ancora 4 allenatori a libro paga).

Quindi noi popolo rossoblù prepariamoci ad appoggiare il progetto 777- Spors/Blessin che, se migliorato con più “conoscenza” del calcio italiano, può dare grandi soddisfazioni.

Sul come fare si può essere più precisi:

  • Prima cosa gli stranieri non possono capire il nostro mondo senza incominciare a parlare un italiano sufficiente a comunicare senza interpreti.
  • Tutti gli acquisti di gennaio (eccetto Ostigard e Hefti) non sono sembrati d’immediato riscontro. Spors/Blessin hanno dato l’impressione di non aver condiviso competenze ed obiettivi con due straordinari risorse del Genoa: Sbravati e Chiappino. Grandissimi conoscitori del nostro calcio. Il sig. Spors ha dato l’impressione di voler riparare una Ferrari con i ricambi della Mercedes!
  • Oggi sento sbandierare 50 milioni € di futuri investimenti per tornare in A. Possono aiutare ma non è con i soldi che si costruiscono certezze. La Cremonese ci ha dimostrato che non sono i grandi investimenti in denaro, bensì: il lavoro competente e costante, il gruppo unito e la guida tecnica con idee equilibrate e chiare danno risultati vincenti.
  • Per prima cosa sfoltire, cercando di capitalizzare al massimo, tutti i costi ingiustificati. Iniziando dai giocatori di grosso nome e bassa resa. Non mi vergognerei certo anche a tastare il polso con Sheva e Balla per trovare un accordo di chiusura contratto.
  • Abbiamo un 40 giovani calciatori di proprietà in prestito, di cui almeno una dozzina hanno avuto un anno interessante in serie B. Alcuni, come Charpentier, Caso e Paleari, addirittura sono stati eccellenze anche in squadre che hanno rischiato la promozione. Se facessimo un’attenta valutazione ci accorgeremmo che non ci servirebbero che 4 giocatori per essere i primi in serie B. Pensiamo che una coppia come Semper e Paleari sarebbe il top in serie B. Con 50 milioni , copri spese di gestione e 4 giocatori pronti e di grande affidabilità.

777 fate sognare noi tifosi ed il Presidente con una squadra che domini gli avversari e in un attimo sparirà il sogno Gasperini. Vogliamo che il prossimo anno tutti ci invidino Blessin!

Ci conto, grazie

Mauro Risso

mauro.risso52@gmail.com

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