Caro Gila, non ti nascondo che talvolta ti ho criticato, sempre però fiducioso nel tuo operato e contento di averti alla guida della nostra squadra. Del resto tu ci hai ripagati con costante impegno e dedizione, financo autolesionistica nel rifiutare altre offerte di lavoro ed invece esserti fatto carico di situazioni precarie non certo da te create. E poi non potrò nemmeno le soddisfazioni che ci hai procurate col subitaneo ritorno in Serie A e l’entusiasmante scorso campionato. È stato un bel periodo, tanto da convincermi a venire allo stadio nonostante per me non sia agevolissimo essendo in carrozzina.
Ora non posso dirti altro che sono molto dispiaciuto e contrariato del tuo improvvido ed immeritato licenziamento. Ti chiedo solo di continuare ad aver affetto per il Genoa ed i suoi tifosi che sempre ne avranno per te con gratitudine.
Augurandoti il meglio per la tua carriera e – non lo nascondo – sperando di averti nuovamente tra di noi.
Flavio Mancini
