La lavagna tattica: non solo difesa, il Genoa ha messo in difficoltà l’Inter in fase offensiva

Nonostante la sconfitta, c'è da rilevare che quando il Grifone riesce ad applicare le idee di Juric diventa una squadra ostica per tutti

Omeonga (foto di Tanopress Genoa cfc)

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Rossi di rabbia: al Genoa non basta sfoderare la miglior prestazione stagionale, anche questa volta “San Siro” risulta essere amaro. Un Grifone finalmente convincente, ma ancora sconfitto, ha tenuto in scacco l’Inter di Spalletti per ampi tratti del match, arrendendosi soltanto ad un colpo di testa di D’Ambrosio giunto al tramonto della gara. Si può parlare sicuramente di sconfitta sfortunata, ma da San Siro il Genoa esce con la convinzione di essere sulla strada giusta, a patto che la prestazione contro i nerazzurri non resti un “unicum”: ora il Grifone- per uscire dalla crisi di risultati- è obbligato a trovare continuità di gioco, e soltanto con una forza mentale non indifferente potrà reagire alle avversità di questo periodo, infortuni e squalifiche compresi. Ma come si è sviluppata la partita di Milano? Andiamo a vederlo nel dettaglio.

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