Pronti, via! Marco Rigoni è arrivato a Pegli e si messo subito a disposizione di mister Ballardini. «Che dire? Una nuova avventura, in un club con storia e tradizioni eccezionali – racconta al sito ufficiale del Genoa – una città di mare e io vado pazzo per il mare. Genova la conosco, ci sono state altre volte. Sarà un piacere approfondire, insieme alla famiglia».
Il centrocampista rossoblù parla del tecnico e dei nuovo compagni: «Ritrovo mister Ballardini, con cui avevo instaurato un bel rapporto nei mesi di Pescara, nonostante fosse stata una stagione complicata, costellata da diversi problemi. A livello di compagni rivedo Cassani e Ferronetti, l’uno con me alla Juve, l’altro alla Triestina. Propositi? Dare il massimo, nell’interesse della squadra. Sono pronto a rimettermi in gioco, al lavoro, stimolato dal fatto di ritrovarmi in un ambiente, in cui il calcio viene vissuto sette giorni su sette». Il giocatore conclude sulla scelta del numero di maglia: «Ho preso il 14 non per una ragione specifica. Semplicemente, mi piace. E semplice mi sento come persona, coi miei valori, le mie certezze».
