Mario Donatelli: “Abbiamo approfittato di un momento di debolezza della Juventus”

Il ds del Genoa: "A volte però accade che loro sono meno lucidi o con la testa alla Champions ed ecco che può venir fuori un pareggio". Su Piatek: "Non credo che si muoverà a gennaio"

Pandev Donatelli Genoa
Il ds Donatelli e Goran Pandev (foto di Genoa CFC Tanopress)

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“Abbiamo approfittato di un momento di debolezza della Juventus, ma va detto che quando vai a giocare a Torino contro la Juve, 9 volte su 10 la perdi”. Mario Donatelli, direttore sportivo del Genoa, ha raccontato a Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma l’impresa dei rossoblù di pareggiare all’Allianz Stadium. “A volte però accade che loro sono meno lucidi o con la testa alla Champions – ha proseguito – ed ecco che può venir fuori un pareggio. La Juve è una squadra fortissima, straordinaria e costruita alla perfezione ed è stato bravo il Genoa ad approfittare degli errori della Juve. Al di là degli errori bianconeri, vanno dati meriti al Genoa”.

Su Kouame: “Sta disputando un gran campionato e non credo proprio che a gennaio il presidente lo venderà”.

Non poteva mancare l’argomento Piatek: “Ci auguriamo che resti al Genoa e credo che così sarà. Ha attirato l’attenzione dei club più importanti d’Europa, ma venderlo o meno è una decisione che dovrà prendere la società anche in base alle offerte arrivare. Credo ci sia stata una chiacchierata tra i presidenti di Napoli e Genoa, ma è normale che sia così: Piatek è ambito da tutti e ci sono tanti contatti, ma non credo si muova a gennaio”.

Donatelli conclude sui due allenatori: “Juric ha iniziato bene, si è integrato molto bene. Voglio però ringraziare Ballardini”.

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