“In effetti siamo rimasti in pochi di quel gruppo”. Ai microfoni del sito ufficiale del Genoa, Darko Lazovic ricorda la vittoria ottenuta al Ferraris contro la Juventus con un secco 3-1 del 27 novembre 2016, in cui servì un assist a Simeone: “Pesto alla genovese” titolò in prima pagina la Gazzetta dello Sport. In panchina c’era Ivan Juric che è tornato alla guida della squadra rossoblù. Sul cambio della guardia alla guida tecnica, l’esterno serbo afferma: “Le scelte vanno accettate, il calcio è così. Dobbiamo guardare avanti e dare il massimo con mister Juric. Ringraziamo Ballardini per quanto ha fatto”.
Sabato prossimo il Grifone andrà a far visita alla Vecchia Signora: un match dal pronostico chiuso con vittoria certa per i bianconeri. Ma Lazovic sprona i suoi compagni: “Se non credi di poter fare risultato – spiega Lazovic – meglio non scendere in campo. Con l’acquisto di Ronaldo, la Juve è sempre più leader e ha le carte in regola per vincere la Champions”. Come si può giocare contro i campioni d’Italia e finalisti di Champions? “Dovremo affrontare la Juventus con rispetto – risponde il giocatore – ma anche fiducia in noi stessi. Andremo a Torino con le nostre idee e la voglia di provare a fare punti, dopo la sconfitta con il Parma”. Lazovic ha dimostrato di essere duttile in questa prima parte di stagione: “Destra o sinistra, fa poca differenza. Da quando sono arrivato in Italia, credo di essere migliorato nella fase difensiva. Posso fare ancora meglio con l’aiuto dei compagni” conclude.