Guerello: “E’ indispensabile che il Genoa ritrovi la grinta, ci vuole quella cattiveria agonistica che finora è un po’ mancata”

"Spero che Juric possa dare alla squadra un po' di quella grinta che ha caratterizzato il suo stare in campo quando era calciatore"

Giorgio Guerello esponente della Fondazione Genoa (Foto Pianetagenoa1893.net)

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Durante la presentazione al Museo della nuova iniziativa, la “Genoa Gallery), mossa dalla Fondazione Genoa 1893 in collaborazione con Genoa cricket and football club, Giorgio Guerello, esponente della Fondazione rossoblù, è stato raggiunto dai microfoni di Pianetagenoa.net. Ecco le sue dichiarazioni.

Cosa pensa di questa iniziativa?

“Sono iniziative importanti nel contesto delle iniziative culturali della Fondazione che ha proprio nei suoi scopi sociali di promuovere la genoanità e anche la crescita e l’unione della comunità dei sostenitori del Genoa e l’identificazione dei valori della sua tradizione sportiva e socioculturale, il tutto nel contesto della storia della città di Genova e quella del gioco del calcio. In questo caso si sta parlando del grifone che è il simbolo di Genova e del Genoa, quindi quale migliore occasione che coniugare una bella mostra nella sede del Museo?”

Cosa può dire riguardo alla cessione del Genoa?

“Non ho notizie dirette. Per quello  che riguarda la Fondazione abbiamo provveduto alla cessione del 25% delle azioni. Non ho notizie diverse da quello che leggo sulla stampa rispetto ai rapporti tra l’attuale proprietà e i proponenti compratori”

Domenica il Genoa incontrerà la Lazio in una partita difficile quanto importante per riguadagnare fiducia. Il grifone riuscirà a ritrovare la grinta delle prime due partite?

“Credo che sia indispensabile che il Genoa ritrovi la grinta e anche quello che viene denominato Garra. Il Genoa senza aggressività e voglia di vincere è una squadra piuttosto modesta, con queste caratteristiche e anche con i piedi discretamente accettabili se non buoni di alcuni dei nostri protagonisti si può fare. Complice qualche infortunio e qualche cambio di formazione io credo che coloro che scenderanno in campo saranno altamente motivati e spero che anche Juric possa dare alla squadra un po’ di quella grinta che ha caratterizzato il suo stare in campo quando era calciatore. Il Genoa ha i minuti nelle gambe, perchè a Udine abbiamo concluso in 10 uomini attaccando. Fisicamente sono a posto, ci vuole solo quella cattiveria agonistica che a mio giudizio finora è un po’ mancata”.

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