Biraschi: “Amareggiati e arrabbiati per quanto successo a Roma”

Il giocatore del Genoa a Rmc Sport sulla sconfitta: "Buttiamola però alle spalle perché non possiamo più farci niente, pensiamo all'Atalanta"

Biraschi
Davide Biraschi (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

“La rabbia non è ancora smaltita, abbiamo visto tutto quello che è accaduto. Siamo amareggiati per il risultato finale, una sconfitta che non meritavamo. Buttiamola però alle spalle perché non possiamo più farci niente”. Ai microfoni di RMC Sport Davide Biraschi, difensore del Genoa, ha parlato a margine della Festa di Natale dei ragazzi del settore giovanile del Grifone sulla sconfitta all’Olimpico contro la Roma.

Il giocatore passa al prossimo avversario: “La testa deve essere concentrata sull’Atalanta una grande squadra. Sarà una partita molto fisica, contro una squadra che gioca uomo contro uomo e dovremo essere bravi e intelligenti nello sfruttare gli spazi”.

Biraschi commenta le dichiarazioni di ieri di Prandelli: “Era dispiaciuto per gli errori arbitrali e per come prendiamo gol in certe situazioni. Dobbiamo essere molto più concentrati, astuti e furbi. Questo ci aiuterà per il futuro. Prandelli è una grande persona, un allenatore che ha fatto tanto in carriera anche in Nazionale. E’ una persona molto preparata e noi come collettivo dobbiamo capire il suo gioco, lavoriamo per seguirlo”.

Dal tecnico a Piatek: “Se segna è un bene per tutti. Vorrei sottolineare il lavoro della squadra che lo ha supportato e che lo ha messo in grado di segnare”.

Biraschi conclude: “La classifica? La guardiamo ma pensiamo tanto alle nostre potenzialità. La mancanza di una vittoria ci pesa un po’, ma conosciamo le qualità che abbiamo e possiamo toglierci ancora qualche soddisfazioni. Capitano contro la Roma? E’ stata un’emozione grandissima, un onore per un ragazzo di 24 anni”.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.