[tps_title]Il secondo tempo[/tps_title]
Nella ripresa il Genoa si svegliò solamente nei minuti di recupero (da ricordare soprattutto un diagonale di Gakpé che lambì il palo di destra della porta empolese al 46’) dopo che gli azzurri avevano raddoppiato al 9’ (fuga di Krunić sulla destra, mal fronteggiato su rimessa laterale da Marchese, con cross al centro girato di piatto destro contro la traversa da Massimo «Big Mac» Maccarone e ribadito in porta di testa da Zieliński)
e sfiorato al 37’ la terza segnatura con un tiro di Krunić, presentatosi in solitudine davanti a Perin, respinto poco prima della linea di porta dal senegalese Issa Cissokho, subentrato una ventina di minuti prima a Muñoz!
Stefano Massa
(Membro del Comitato Ricerca e Storia del Museo della Storia del Genoa)