[tps_title]Primo tempo[/tps_title]
I padroni di casa giocarono con molta maggior determinazione degli avversari, sfiorando al 34’ del 1° tempo la rete del vantaggio con un calcio di punizione rasoterra dell’argentino Leandro Daniel «el Mago» Paredes, respinto in tuffo da Mattia «Airone» Perin (sull’azione successiva un pallone crossato dalla sinistra dell’argentino Diego «el Monito» Perotti venne smanacciato dal portiere polacco Lukasz «il RoboCop azzurro» Skorupski sui piedi e poi calciato fuori di esterno destro dal centrocampista venezuelano del Genoa Tomás Eduardo «el General» Rincón Hernández).
Dieci minuti dopo l’Empoli segna, dopo una triangolazione tra Manuel «el niño» Pucciarelli e Piotr Sebastian Zieliński, in cui il pallone crossato dalla sinistra dal polacco e «sbucciato» dal centravanti dei padroni di casa favorì la botta (a cui non si oppose validamente, voltandosi, l’uruguayano Diego Sebastián «Valde» Laxalt Suárez) vincente dell’accorrente ala destra, il bosniaco Rade Krunić alla sua prima segnatura nel campionato italiano. Al 48’ del 1° tempo un forte tiro del franco-togolese Serge Gakpé indirizzato sotto la traversa venne alzato in calcio d’angolo da Skorupski.