Coppa Italia 1974: il Genoa neoretrocesso in Serie B spaventò la Lazio campione d’Italia, imponendole il pari

Il Grifone pareggiò 2-2: segnarono Mutti I e Pruzzo

Il 2-2 segnato d Petrelli in Lazio-Genoa (Foto LazioWiki)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Alla prima partita interna ufficiale con lo scudetto sulle maglie, domenica 1° settembre 1974, i giocatori della Lazio, che affrontavano nella seconda giornata del Girone Eliminatorio 5 della Coppa Italia il Genoa (al termine del quale biancocelesti e rossoblù, in ragione del solo altro punto in classifica conquistato con pareggi a reti bianche a Bergamo avrebbero condiviso l’ultima posizione in classifica) al “Flaminio” (l’“Olimpico” era impegnato per i Campionati Europei di atletica leggera, inaugurati quel giorno dal Presidente della Repubblica Italiana, on. Giovanni Leone), vennero accolti dallo sventolio di molte bandiere tricolori fatto dai loro tifosi.

L’incontro, apparentemente impossibile per il Genoa, retrocesso in Serie B a maggio con sei sconfitte (la più dignitosa delle quali era stata lo 0-1 a Roma contro Giorgio «Long John» Chinaglia e compagni) nelle ultime sei giornate di campionato (il tracollo finale degli uomini di Arturo «Sandokan» Silvestri aveva favorito il sorpasso da parte della Sampdoria – penalizzata di tre punti per un illecito sportivo commesso nella stagione precedente – per la conquista di quel penultimo posto che si sarebbe rivelato decisivo per il ripescaggio a causa delle retrocessioni a tavolino di Foggia ed Hellas-Verona), si concluse in parità con quattro reti segnate nel 1° tempo tutte di testa: al 13’ i padroni di casa passarono in vantaggio con Vincenzo «Vincenzino» D’Amico su punizione di Mario Frustalupi; tra il 27’ e il 37’ i rossoblù ribaltarono il risultato con Tiziano Mutti I su un tiro-cross di Franco Bergamaschi e con Roberto «o’Rei di Crocefieschi» Pruzzo su traversone di Ivan Gregori; al 42’ Sergio Petrelli diede il definitivo pareggio alla Lazio, sfruttando un cross di Roberto Badiani.

Stefano Massa

(Membro del Comitato Ricerca e Storia del Museo della Storia del Genoa)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.