VITTORIO SIRIANNI: «Dieci punti in quattro partite, ed il Genoa sarà  in Europa»

Intervista esclusiva di Pianetagenoa1893.net al popolare giornalista di Primocanale e Primocanale Sport


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Esistono tanti modi per seguire il calcio e quello che da sempre caratterizza Vittorio Sirianni è quantomai originale ed affascinante. Tecnica e tattica possono attendere. Attorno a questo sport ruotano storie, aneddoti, personaggi che troppo spesso sono messi in secondo piano dall’ansia del risultato e dall’applicazione degli schemi.

Niente fanatismo nè isterismi. Solo la voglia di prendere meno sul serio un ambito che, soprattutto negli ultimi tempi, viene visto quasi come una questione di vita o di morte. Una risata per sdrammatizzare, una confidenza inedita, perchè il calcio, comunque, fa parte della cultura e del costume dei giorni nostri. E allora evviva la palla che rivela pronostici, le cravatte appariscenti, le opinioni schiette anche a costo di “disturbare” la sensibilità dei tifosi. Perchè il vero calcio, schietto e genuino, è quello apparentemente strampalato dell’icona di Primocanale e Primocanale Sport e, più in generale, delle intere tv locali della nostra regione.

Vittorio Sirianni è il giornalista della settimana di Pianetagenoa1893.net

Dopo la vittoria di Parma, di quanto aumentano le chance del Genoa di qualificarsi per l’Europa League?

«Raggiungere quel traguardo resta molto difficile. Non bisogna dimenticare, infatti, che nelle precedenti cinque partite il Genoa aveva totalizzato appena tre punti. Se non si darà seguito al risultato positivo ottenuto a Parma, le possibilità di tornare in Europa saranno piuttosto ridotte, in caso contrario, invece, i giochi restano apertissimi».

Il settimo posto, sempre che l’Udinese non giochi un brutto scherzetto nella semifinale di Coppa Italia, se lo giocheranno solo Genoa e Juventus?

«Nelle fasi conclusive del campionato può sempre succedere di tutto considerando in particolar modo le sfide incrociate che presenta il calendario. La situazione è piuttosto confusa, con tante squadre racchiuse in una manciata di punti e, di conseguenza, nessuna può essere sicura di aver già raggiunto l’obiettivo ma neppure le formazioni subito a ridosso possono considerarsi ormai fuori dai giochi».

Quanti punti serviranno al Genoa per acquisire il diritto di disputare i preliminari della prossima Europa League?

«Con dieci potrebbe reputarsi tranquillo. Da qui a fine stagione, però, non sono ammessi passaggi a vuoto e, tranne circostanze non preventivabili, una sconfitta farebbe sfumare le residue speranze. Se la squadra riuscisse a vincere tre incontri e a pareggiarne uno, invece, ci sarebbero tutti i presupposti per bissare l’esperienza in Europa League. A costo di risultare impopolare, però, mi faccio una domanda: alla luce di quanto accaduto quest’anno, il Genoa sarebbe pronto ad essere impegnato ancora su tre fronti? Solo nel caso questa domanda avesse una risposta affermativa cercherei con tutte le forze di qualificarmi per una competizione europea. In caso contrario, invece, mi sembrerebbe avventato oltro che controproducente voler giocare a tutti i costi in campo internazionale pur consapevoli di non essere attrezzati».

Lazio, Bari, Milan e Catania: come giudica il calendario del Genoa?

«La Lazio verrà al “Ferraris” ancora ferita dopo la sconfitta nel derby e con l’obbligo di muovere la classifica. Il MIlan non vorrà mettere a repentaglio il terzo posto e, di conseguenza, cercherà di fare risultato. Apparentemente senza grandi motivazioni sono invece il Bari ed il Catania ma anche questi impegni andranno affrontati con la massima concentrazione ed il dovuto rispetto».

Quale potrebbe essere il giocatore in più di questo finale di stagione?

«Il Genoa può fare la differenza con il collettivo e non con le individualità. Mister Gasperini sta facendo miracoli ed è riuscito a mantenere in corsa la squadra per obiettivi importanti nonostante un’incredibile serie di infortuni e la mancanza di una vera prima punta di ruolo in organico. Nonostante ciò ha sempre trovato soluzioni adeguate mettendo i ragazzi nelle condizioni di raccogliere risultati più che positivi».

Consulti la palla: il Genoa potrà andare in Europa League?

«La palla al momento è in ritiro e si esprimerà venerdì. Dico solo che i risultati dell’ultimo turno li ha azzeccati alla grande e, di conseguenza, sarà interessante capire quali saranno le sue prossime previsioni».

Claudio Baffico

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