La sfida con la Vecchia Signora, la campagna acquisti, il dualismo Borrello-Immobile in attacco, la richiesta di archiviazione per Mimmo Criscito e i deferimenti. Pianetagenoa1893 ha intervistato a tutto campo Fulvio Bertamini, giornalista per RCS Periodici nonché genoano doc che dalla “lontana” Milano segue con passione le vicende rossoblù.
Cosa ne pensa della rosa del Genoa dopo la campagna acquisti?
Non mi ritengo soddisfatto, trovo che ci siano carenze a centrocampo e in difesa, a centrocampo manca un uomo d’ordine, si prova con Tzoser che potrebbe rivelarsi un ottimo giocatore o con Seymour che l’anno scorso non si è presentato nel migliore dei modi, ma era al suo primo campionato in Italia e sappiamo che non è facile adattarsi. Numericamente ci siamo, ma è la qualità che latita, a parte Merkel e Kucka non vedo giocatori di grande livello, addirittura credo che forse quest’ anno sia più debole il centrocampo della difesa. Il reparto arretrato era già un problema l’anno scorso, è da valutare il rendimento di Canini che può essere un buon giocatore, ma non ho visto comunque il salto di qualità, di cui tanto si era parlato prima dell’ apertura del calciomercato, inoltre per la difesa c’è anche un problema di quantità, soprattutto dopo le due cessioni dell’ ultimo minuto di mercato (Mesto e Tomovic). Sembra che il mercato non lo si faccia più in ottica calcistica, e le squadre vengano costruite soprattutto sulla base di interessi di business generale.
Borriello e Immobile possono coesistere?
Penso di sì, Immobile è giovane è un buon giocatore, di grande movimento che si adatterà sicuramente a fare da spalla al più navigato Borriello che invece è una punta centrale vera e propria e non lo si può adattare in altra maniera.
La prossima partita è con la Juventus, come si batte la Juventus?
Con tanto…. diciamo fortuna. La Juventus è una squadra di un’altra categoria rispetto al Genoa, e forse in altri tempi non si ritroverebbero nemmeno ad affrontarsi. La Vecchia Signora forse ha qualche giocatore stanco per via delle partite della Nazionale e di sicuro non sono ancora al top della forma. La speranza è che abbiano la testa già a mercoledì, per la partita di Champions League contro il Chelsea e quindi potremmo riuscire a spuntarla con un pareggio come l’ anno scorso.
Che obiettivo può porsi il Genoa quest’ anno?
La salvezza. E’ vero che quest’anno ci sono tante squadre allo stesso livello del Genoa e ci sono anche squadre più deboli come ad esempio il Pescara, quindi non lo si può sapere. Credo comunque che ci salveremo tranquillamente se riusciranno a far quadrare le cose.
Un commento sul caso Criscito e sulla richiesta di archiviazione dei pm per il derby del maggio 2011?
Sul fatto giudiziario non posso dire nulla, non ho seguito la vicenda. Mi dispiace per lui, umanamente, perché credo che mi sarei potuto aspettare certe cose da chiunque, ma non da lui. E’ proprio l’ultima persona a cui avrei pensato: ha proprio la faccia da bravo guaglione. Sono contento per l’ archiviazione e spero che possa riconquistare presto la maglia azzurra della Nazionale.
Ieri è arrivata la notizia dei deferimenti, qual è la sua opinione sulla vicenda?
Premetto che non conosco le norme di giustizia sportiva, quindi non posso giudicare da quel punto di vista, di certo posso dire che trovo assurdo che ci siano voluti tutti questi mesi per arrivare ad una decisione sul da farsi, quando era chiaramente sotto gli occhi di tutti quanto è successo già dalla sera stessa e poi il Genoa ha già pagato con le 2 giornate giocate l’anno scorso a porte chiuse.
Credo comunque che ci sia stata una cattiva gestione dell’evento in sé, il mancato intervento delle forze dell’ordine su tutto. Di sicuro abbiamo fatto una bruttissima figura, come tifoseria, come società, come Genoa perché quelle immagini hanno fatto immediatamente il giro del mondo.
E’ curioso che tutto questo sia avvenuto dopo l’ archiviazione del caso Criscito, non crede?
No, non credo al complotto, di certo il presidente Preziosi non è amato in certi ambienti per la sua peculiarità. Ma, ripeto, non credo assolutamente al complotto.
Luana Ambrico
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