GRIFO D’ATTACCO – In attesa del Genoa sotto il sole di ferragosto

Pianetagenoa1893.net incontra il giornalista Beppe Nuti

Genoa Lapadula Piatek Sandro Juric

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Sedici giorni alla fine del calciomercato, solo quattro al fischio d’inizio della stagione. L’ennesima in Serie A per il Genoa. Attorno alla squadra di mister Juric non manca di certo l’amore del popolo genoano ma anche qualche punto interrogativo sui rinforzi che latitano. Parleremo del momento rossoblù con Beppe Nuti, direttore artistico e responsabile dello sport di Antennablu, nella 46ª puntata della rubrica di Pianetagenoa1893.net “Grifo d’Attacco”.

Rebus sic stantibus, come giudica il mercato del Genoa? «Mi sembra che non si siano capiti i veri problemi di questa squadra dopo la salvezza alla penultima giornata dell’anno scorso. La difesa, a oggi, è raffazzonata, complice la squalifica di Izzo; a centrocampo Bertolacci è un innesto di qualità ma ci vuole anche un incontrista da mettere al suo fianco (o a quello di Veloso) in talune partite. Se Laxalt verrà ceduto sarà una perdita enorme sulla fascia sinistra. Mister Juric ha un anno in più d’esperienza ma al momento ha una rosa incompleta e da parte destra della classifica».

La prima uscita in Coppa Italia non ha impressionato, vero? «Si sono visti venti minuti di vero Genoa. I gol sono arrivati dagli uomini in più in questo momento, Laxalt e Simeone, che non a caso sono richiestissimi dal mercato. C’è da rivedere qualcosa nel reparto arretrato, Rossettini è un nome valido come leader della difesa dopo aver giocato tanti anni in Serie A. Sono felice per Mattia Perin che si è definitivamente ripreso dopo il bruttissimo infortunio ai legamenti: con Donnarumma si giocherà la maglia di vice Buffon al prossimo Mondiale».

Tirando le somme: che ferragosto rossoblù è stato? «I tifosi e chi fa opinione attorno al Genoa penso abbiano trascorso un ferragosto d’attesa. Il Grifo non può ripetere una stagione come quella passata: sarà fondamentale restare in massima categoria, a prescindere da chi sarà (se ci sarà un nuovo) presidente. Mi piacerebbe che la società indichi apertamente l’obiettivo stagionale: la salvezza all’ultimo respiro ovvero un placido decimo posto. Il mercato chiuderà il 31 agosto, può arrivare un giocatore last minute, come Diego Milito che arrivò in rossoblù dopo la sconfitta del Genoa a Catania con Olivera prima punta».

Alessandro Legnazzi, Beppe Nuti

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