GRIFO D’ATTACCO – Genoa, dicembre il mese verità

Pianetagenoa1893.net incontra il direttore Beppe Nuti

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Il giornalista Beppe Nuti, voce e volto storico delle emittenti radio-tv genovesi

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Il Genoa e i genoani sono stati gli assoluti protagonisti del 117esimo Derby di Genova. La squadra di Juric ha avuto almeno tre occasioni per passare in vantaggio ma Audero ha salvato gli avversari. Parleremo del momento rossoblù con Beppe Nuti, direttore artistico e responsabile dello sport di Antennablu, nella 104ª puntata della rubrica di Pianetagenoa1893.net “Grifo d’Attacco”.

Solo Audero in grande serata ha fermato un ottimo Genoa. «Doveva essere il derby della paura, ma non lo è stato. La partita è stata godibile, intensa ma non cattiva con dei buoni spunti tecnici. Molto bene Romulo e Lazovic, e tutta la difesa anche se hanno sbagliato sul gol di Quagliarella: c’erano due uomini liberi pronti a colpire. Il Genoa, poi, ha reagito disputando settanta minuti alla grande dove meritava di passare in vantaggio e vincere. Audero è stato fenomenale sul colpo di testa di Kouamé».

Piatek torna al gol dopo quasi due mesi e il Grifo torna a fare punti: una coincidenza?«No ma aveva bisogno di tornare a fare gol. Il Pistolero ha approfittato di una sbavatura di Andersen con un grande movimento alle sue spalle. Kouamé ha disputato un’altra grande partita: l’ivoriano va aspettato perché gli manca ancora qualcosa in fase di rifinitura dell’azione, ha un potenziale enorme. Mi aspettavo di vedere Pandev nel secondo tempo: Juric, però, ha preferito rinforzare il centrocampo».

Sugli spalti uno spettacolo a sole tinte rossoblù. «Tutto bellissimo, il Ferraris ieri sera era uno spot non solo per la Serie A. Il derby della Lanterna resta una delle partite più belle del campionato, un match ricco di colori, folklore e sani sfottò. Genova ha dato una risposta d’orgoglio (e di bellezza) dopo le recenti sciagure capitate sulla città e sui cittadini».

Il Torino sarà la prova del nove di questo Genoa? «Penso che la partita verità del Grifo sia stata quella col Napoli: lì gli uomini di Juric hanno dimostrato di essere coesi e capaci di mettere in crisi chiunque. Il mese di dicembre sarà invece fondamentale per non farsi risucchiare da squadre che ultimamente stanno risalendo in classifica come Empoli e Udinese».

Beppe Nuti | Alessandro Legnazzi

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