Come previsto Gilardino e Antonelli salteranno la Roma. I due giocatori del Genoa sono stati infatti fermati per una giornata dal giudice sportivo: entrambi erano diffidati e sono stati ammoniti ieri durante la gara contro il Sassuolo. La squalifica è stata automatica. Entrano in diffida Burdisso e Bertolacci.
Nella Roma, prossimo avversario al Ferraris del Grifone, sono stati diffidati Pjanic e Totti. La società invece è stata soltanto multata con 50mila euro per i cori razzisti, inneggiati durante la gara con la Juventus, contro i tifosi napoletani e per gli strisicioni (“Daje Daniè” “Forza Daniele” “Napoletano Infame”) “inequivocabilmente oltraggiosi ed incitanti alla violenza per l’evidente riferimento ai sanguinosi fatti verificatesi in occasione della gara finale della Tim Cup” si legge sulla nota della Lega di A. Invece è stato squalificato lo juventino Chiellini per tre giornate dopo l’esame con la prova tv: il difensore aveva colpito con una gomitata il giallorosso Pjanic.
L’Atalanta è stata invece sanzionata con 40mila euro di multa e un turno a porte chiuse per la curva Nord, a causa dei cori razzisti e del lancio delle banane a Constant. La sanzione è stata però sospesa, visto che era la prima infrazione commessa dai tifosi bergamaschi.
Multe di 5mila e 3mila euro a Bologna e Inter. Per i felsinei il provvedimento è stato preso a causa dei petardi e fumogeni lanciati sul terreno di gioco del Dall’Ara, mentre per i nerazzurri a causa dell’invasione di campo da parte di un tifos.
Riguardo ai calciatori squalificati Daniele Paponi del Bologna ha ricevuto quattro turni di stop. Tosel ha sanzionato pesantemente il giocatore “per avere, al 40° del secondo tempo – si legge nel comunicato della Lega – alzandosi dalla panchina, assunto un atteggiamento gravemente intimidatorio nei confronti del Quarto Ufficiale, afferrandolo con entrambe le mani ad un braccio e contestando l’operato arbitrale con espressioni irriguardose”. Infine, squalifiche per un turno a Miguel Borja, Marco Benassi e Paolo Castellini del Livorno, Ciro Immobile e Cesare Bovo del Torino, Alessandro Lucarelli del Parma, Gino Peruzzi del Catania, Rolando Bianchi, Lazaros Christodoulopoulos e Panagiotis Kone del Bologna, Thomas Heurtaux e Danilo dell’Udinese, Ryder Matos della Fiorentina, Eddy Onazi della Lazio, Rodrigo Palacio dell’Inter e Luca Rigoni del Chievo Verona.
