NOME: Jean Carlos Chera
DATA DI NASCITA: 12 Maggio 1995
LUOGO DI NASCITA: Vera
NAZIONALITA’: Brasile
ALTEZZA: 170 cm
PESO: 68 kg
RUOLO: Trequartista
SQUADRA: Santos
Carezze al pallone, finte, dribbling e reti a raffica. Il tutto da uno scricciolo di appena 9 anni e scarsi 35 chili. Nel 2005 il mondo del web elesse il piccolo Jean Carlos Chera come il più grande baby fenomeno del momento grazie ad un video che fece rapidamente il giro dell’etere. Sono passati 6 anni, di presunti nuovi Ronaldinho ne abbiamo visti a bizzeffe, ma il suo nome è tornato a rimbalzare sui giornali italiani: perché quel bambino prodigio è diventato un’adolescente di grande talento, che ormai sembra pronto ad assaggiare il calcio vero. E Preziosi sta cercando di regalarlo ai tifosi genoani…
UN ‘GIOCATTOLO’ DA INTENDITORI – Jean oggi ha 16 anni (appena compiuti, il 12 maggio) e veste la gloriosa maglia del Santos, nella categoria Juvenil (l’equivalente dei nostri Allievi). Di lui si continua a parlare un gran bene: la magia nel tocco non l’ha smarrita negli anni, ha guadagnato qualche chilo (è arrivato a 68, distribuiti su 170 centimetri d’altezza) ma il fisico è ancora in fase di sviluppo. Sono in tanti a prevedere per lui un futuro tra i grandissimi del calcio mondiale, la Umbro lo ha soffiato alla Nike e il Genoa sta tentando il colpaccio, inserendosi nella trattativa tra il giocatore e la società santista relativa alla firma del primo contratto da professionista. Le dichiarazioni rilasciate da Preziosi a TeleNord lasciano poco spazio ai dubbi: “Adoro questo giocatore, me ne sono innamorato veramente. Credo che al mondo non ci sia nessuno come lui a soli 16 anni. Ci stiamo lavorando da otto mesi, siamo sulla buona strada e non voglio dire di più, visto il precedente di Iturbe, che avevamo in pugno. Al suo acquisto ci tengo davvero molto, si tratta di un giocatore importante”. E per questo il papà del ragazzo, Celso, e il suo agente Taveira (lo stesso di Zè Eduardo) si sono recati in Italia nei giorni scorsi. Ma non è stato certo il primo viaggio in Europa dell’entourage di Jean: ad aprile hanno incontrato Sir Alex Ferguson e i dirigenti del Monaco, che al momento sembrano i principali concorrenti per il Genoa. Ma in passato per lui il nuovo ‘menino da Vila’ si sono mosse anche Barcellona, Porto, Milan, Real Madrid e Siviglia. E in Brasile anche Ronaldo sta tentando, così come con Ganso, di strapparlo al Santos e portarlo al Corinthians. D’altronde con il ‘Peixe’ la trattativa per la firma del primo contratto sembra essersi arenata, visto che Jean, considerato da tutti il prossimo ‘cracque’ santista, vuole segnali importanti dalla società bianconera e su Twitter, che utilizza come un qualsiasi adolescente, non perde occasione per ribadire la sua amarezza per il trattamento fin qui ricevuto dai dirigenti di Vila Belmiro.
MENINO DA VILA – Chera è approdato nel Santos nel 2005, pochi mesi dopo l’uscita sul web del famoso video, girato quando il baby fenomeno vestiva ancora la maglia dell’Associação Desportiva Atlética do Paraná. Quando il nome di Jean finì sulla bocca di tutti si scatenò una maxi-asta in Brasile, che vide il ‘Peixe’ spuntarla. Da lì il piccolo prodigio ha percorso tutta la trafila del settore giovanile con la 10 sulle spalle, anche se nel 2007 è stato vicinissimo al Manchester United, che aveva proposto alla famiglia Chera di trasferirsi in Inghilterra, offrendo loro alloggio, un lavoro e ovviamente una scuola e un posto nel club per il gioiellino originario di Vera, nello stato del Mato Grosso. Ma alla fine papà Celso, tentato anche dal Real Madrid, decise che per il bene del figlio era meglio restare al Santos.
UNA FUORISERIE – Oggi si sdoppia tra l’Under 17 e l’Under 19: pur essendo stato impiegato in diverse posizioni dalla metacampo in su (anche da attaccante puro) Jean viene utilizzato principalmente come trequartista nel 4-2-2-2, marchio di fabbrica del ‘Peixe’ sin dalle giovanili. Mancino, imprendibile palla al piede, capace di numeri sensazionali nello stretto, Chera segna come un attaccante, dispensa assist in quantità, batte punizioni e rigori. Ha un tocco raffinato, ottima visione di gioco e una buona dose di sfrontatezza: è “una fuoriserie”, assicurano dal Brasile, il degno erede di Neymar e Ganso nell’elenco dei fuoriclasse sfornati dall’incredibile settore giovanile del Santos. Resta da vedere chi tra questi sarà il primo a fare le valigie con destinazione Europa…
Simone Gambino per Generazioneditalenti.com
